Katsuhisa Hattori, autore delle musiche di molti anime, tra cui il film di Ken il guerriero, si è spento ad 83 anni.
È un momento molto triste per il Giappone e per gli amanti di anime e manga.
È infatti venuto a mancare Katsuhisa Hattori, noto autore di diverse colonne sonore tra le quali spicca quella del film di Hokuto no Ken, conosciuto in Italia come Ken il Guerriero.
Il musicista si è spento ieri, all'età di 83 anni e a causa di un'insufficienza cardiaca.
Chi era Katsuhisa Hattori
Questa è l'immagine del compositore.
Nato a Tokyo, Katsuhisa Hattori era figlio del famoso compositore Ryoichi Hattori, dal quale ha ereditato una spiccata sensibilità nonché l'amore per la musica. Dopo gli studi al Conservatorio, ha subito debuttato in tv, lavorando a musiche legate agli anime ma anche ai giochi.
Vincitore per ben due volte del Japan Record Award, Hattori ha prodotto il primo album orchestrale di Final Fantasy. Tra le sue opere più famose ricordiamo le colonne sonore di Le avventure di Tom Wawyer, The Bible Stories, Crest of the Stars e Hokuto no Ken il film, tratto dalla famosa serie meglio conosciuta in Italia come Ken il guerriero.
Ken il guerriero, in breve
La storia di Ken il guerriero, del quale è stato realizzato anche un prequel, è ambientata alla fine del XX secolo e mostra un mondo distrutto dalle esplosioni atomiche. In questo scenario apocalittico si muovo diversi personaggi con storie e ambizioni diverse. Tra questi c'è Kenshiro, successore della famosa scuola di arti marziali di Hokuto ed in grado di usare tecniche di combattimento che possono causare effetti devastanti agli avversari.
Deciso a ritrovare la propria fidanzata, Ken inizia un percorso solitario, combattendo con chiunque mostra di voler intralciare il suo cammino. Pian piano, però, si troverà a dover portare il peso del mondo sulle proprie spalle, affrontando nemici fortissimi e spietati e tutto per salvare le persone scomparse alla catastrofe e vittime di chi ha approfittato della crisi per cercare di dominare il mondo.
Una storia che va mostrando la sua complessità nel pieno svolgimento della storia che tra un combattimento e l'altro va mostrandosi in tutta la sua interezza, ponendo Ken davanti ad un percorso di crescita personale molto difficile e portandolo a fare scelte sempre più complesse che lo spingeranno a scontrarsi con persone care e a riconoscere come il bene ed il male siano spesso sovrapposti tra loro e ricchi di sfumature in grado di cambiare il corso della storia.