Curiosità su Murata Testsuko, la figlia del famoso spadaccino di Edo che aiuta spesso Gintoki.
Murata Tetsuko si presenta con capelli corti di colore blu con riflessi con riflessi verdi e che porta dritti verso l'alto e appuntati con una fascia rossa.
Timida e riservata si rivela una persona di buon cuore e del tutto diversa dal fratello, tanto da avere una visione del mondo positiva e per la quale cerca di oprare sempre al meglio. In genere tende a parlare con un tono di voce piuttosto basso e quando ha a che fare con gli altri tende a deconcentrarsi per via della sua timidezza.
Cose che non tutti sanno su Murata Tetsuko
Questa è l'immagine del personaggio
- Murata Tetsuko È la sorella minore di Murata Tetsuya.
- Esperta di armi è anche un'ottima spadaccina.
- Al contrario del fratello che riteneva che le spade fossero fatte per uccidere e portare distruzione nel mondo, Tetsuko ritiene che debbano essere forgiate per proteggere le persone. Questa divergenza di idee la porterà a scontrarsi con il fratello.
- Per ottenere la sconfitta dell'arma forgiata dal fratello, Tetsuko si è trovata a perderlo quando nel tentativo di redimersi ha perso la vita cercando di salvare la sua.
- Appare spesso in Gintama per aiutare Gintoki.
Analisi del personaggio
Murata Tetsuko è una vera esperta di armi e si occupa di forgiare spade. Bravissima spadaccina, dopo la morte del padre ha portato avanti la tradizione di spadai di famiglia insieme al fratello Tetsuya.
I due, avevano però modi del tutto opposti di intendere le armi. Se lui era convinto di dover superare il padre arrivando a creare spade in grado di portare distruzione nel mondo per lei queste dovevano servire a proteggere le persone. Il loro scontro ha portato purtroppo alla morte di lui, provocata da un momento di redenzione nel quale ha cercato di salvarle la vita.
Per il resto Murata Tetsuko è una persona che si nota poco a causa della sua timidezza che si nota anche quando incontra Gintoki per la prima volta e fatica persino a salutarlo. Una particolarità che la contraddistingue insieme al tono di voce basso con il quale è solita parlare.