Il Giappone è la patri dei manga e degli anime, e si vede anche dai prodotti derivati, come il parco a tema che avrà le sembianze del Villaggio della Foglia
Presto sarà possibile, in Giappone, visitare dal vivo il Villaggio della Foglia. Esatto, proprio il villaggio di Naruto, dell'omonimo manga di Masashi Kishimoto.
Nell'aprile 2019, infatti, è prevista l'apertura di un parco a tema ispirato al mondo di Naruto e di Boruto, intitolato "Naruto e Boruto Shinobi-zato", per la precisione nella prefettura di Hyogo. Un'attrazione che, sicuramente, tutti i fan del manga e dell'anime del maestro Kishimoto non si potranno lasciar scappare.
Il Villaggio della Foglia diventa realtà
Il parco a tema renderà reali tutti i luoghi famosi del Villaggio della Foglia: il muro degli Hokage, l'Accademia dei Ninja, il chiosco di Ichiraku e molti altri luoghi. Oltre, ovviamente, a statue a grandezza naturale di tutti i personaggi della serie e a negozi specifici, bancarelle, in pieno stile Naruto, che venderanno merchandise di ogni tipo ispirato alla serie.
Dato che il parco è dedicato sia al manga di Naruto che a quello di Boruto, anche il aprco sarà diviso in due zone: una dedicata a Naruto e una a Boruto. La prima è considerata una zona "Atletica", chiamata "Pergamena della Terra" (Chi no Maki) e permetterà ai partecipanti di fare molte attività fisiche, appunto, mentre la seconda, chiamata "Pergamenta del Cielo", sarà l'Accademia NInja, un labirinto dal quale i visitatori dovranno uscire utilizzano il poteri della propria mente.
Il successo di Naruto e del Franchise
Il successo di Naruto è dovuto sicuramente alla sua qualitù, ma anche al grande periodo d'oro che i manga hanno da qualche decennio a questa parte e alla bravura di Masashi Kishimoto nel reinventarsi sempre e non creare un'opera statica. D'altronde il manga è stato serializzato per 15 anni sul Weekly Shonen Jump, dal 1999 al 2014, ha avuto un anime di successo e poi uno spin-off sia manga che anime, ossia "Boruto: The Next Generation".
E il parco a tema non differisce molto, nello spirito, dall'opera di Kishimoto: creare qualcosa di interattivo, una parte ispirata a qualcosa di simile alle Escape Room che in questi hanno stanno prendendo molto piede è un'idea per il successi sicuro, anche se, con Naruto, è quasi scontato.