Il colosso della distribuzione on demand sta puntando molto sugli anime giapponesi, producendo e distribuendo in esclusiva sempre più opere originali
Nell’ultimo anno è diventata chiara a tutti l’intenzione di Netflix di accaparrarsi una cospicua quota del della distribuzione on demand di serie anime giapponesi. Se Crunchyroll in questo senso è ancora il leader di mercato, Netflix occupa ormai saldamente la seconda posizione, e non più solo acquistando i diritti di distribuzione di serie (come L’attacco dei giganti e Death Note). Il colosso mondiale dello streaming sta infatti aggiornando il catalogo con anime finanziati, co-prodotti, e soprattutto distribuiti in esclusiva mondiale sulla propria piattaforma. Ecco quindi quelle che (ad oggi) sono le 5 serie anime originali di Netflix da non perdere assolutamente.
Netflix anime originali: dalla tenera Retsuko ai demoni di Devilman Crybaby
Per quanto riguarda il genere commedia, Netflix ha certamente fatto su bel colpa con Aggretsuko, apprezzatissimo anime creato in collaborazione con la Sanrio, l’azienda giapponese che creò il franchise Hello Kitty. Lo stile di disegno è effettivamente quello, ma è la simpatia irriverente della giovane panda Retsuko ad aver conquistato il pubblico. La protagonista lavora come impiegata contabile in un’azienda di Tokyo, ma lo stress da lei accumulato è enorme, tanto da dover essere sfogato con sessioni di karaoke a base di musica death metal.
Molto ambiziosi è invece il progetto con cui Netflix ha trasposto Devilman, il classico manga del celebre autore Go Nagai (Cutie Honey e Mazinga Z). Debuttato il 5 gennaio 2018, l’anime ha come protagonista Akira, un ragazzo convinto ad unirsi ad un demone dopo aver saputo dell’imminente ritorno di queste terribili creature. L’unione lo tramuterà in Devilman, possedendo poteri demoniaci ma al contempo mantenendo un animo umano.
Netflix anime originali: tra fantascienza, thriller e horror
Già rinnovata per una seconda stagione, B: The Beginning è una serie originale diretta da Kazuto Nakazawa, appartenente al genere del giallo fantascientifico. È ambientato nel Regno di Cremona, ispirata chiaramente alla città lombarda così come da altri luoghi della regione, in un futuro iper tecnologico ma segnato da un alto tasso di criminalità. Qui tre bambini creati da scienziati alla ricerca di un nuovo tipo di umanità vengono rapiti da un’organizzazione criminale con ben altri obbiettivi.
Castlevania riprende il mito del conte Dracula, riadattando in forma televisiva il videogioco Castlevania III: Dracula's Curse della Konami. La serie racconta le vicende di Trevor Belmont, ultimo discendente di una casata di cacciatori di demoni, e della sua difesa della Wallachia da Dracula e le sue creature. L’opera rappresenta la prima trasposizione anime di un videogioco ad avere su Rotten Tomatoes valutazioni non solo sufficienti, ma addirittura positive.
Infine A.I.C.O. Incarnation ci porta nel genere fantascientifico e nell’anno 2035, quando un esperimento biologico fallisce in un incidente conosciuto come “Burst”. L’evento crea una zona infestata da organismi sintetici fuori controllo, che due anni dopo Aiko Tachibana riconduce al mistero dell’uccisione dei genitori da parte di una forma di vita non identificata.
Fonte immagine: facebook.com/aggretsuko.official