One Piece: anime in pausa a causa del Coronavirus

La serie animata di One Piece andrà in pausa per via del Coronavirus. A comunicarlo è stata la Toei Animation sui propri social.

Brutte notizie per i fan di One Piece che dopo la pausa del manga dovranno fare i conti con quella della serie animata.

A causa dell'emergenza del Coronavirus, infatti, anche l'anime subirà uno stop che inizierà a partire da questa settimana e la cui durata non è ancora certa. L'annuncio è arrivato direttamente dalla Toei Animation.

L'anime di One Piece va in pausa

Questo è il tweet con l'annuncio della Toei Animation.

In questo periodo, complice anche l'emergenza Coronavirus appena scattata in Giappone, molte serie animate stanno subendo un periodo di stop. Dopo l'annuncio relativo alla sospensione di Food Wars, ne è infatti arrivato uno per One Piece la cui serie animata va in onda tutte le Domeniche sulle tv giapponesi. Come è possibile vedere nel tweet qui sopra, la Toei Animation ha dato l'annuncio ufficiale, spiegando che per il bene di tutti è stato scelto di prendere tutte le misure di sicurezza necessarie al fine d contenere il rischio di nuovi contagi.

Sempre come riportato nel tweet, oltre a One Piece è stata sospesa anche la nuova serie Digimon Adventure.
Purtroppo, a causa dell'emergenza del Coronavirus, è al momento impossibile procedere con il doppiaggio dei nuovi episodi e a partire da Domenica 26 Aprile, l'anime sarà quindi sospeso. Al suo posto, sarà trasmetto dal principio l'arco narrativo di Wanokuni.

Come già avvenuto anche per Food Wars, al momento anche su One Piece non è possibile fare previsioni. Probabilmente bisognerà attendere almeno fino alla prima metà di Maggio, periodo in cui se tutto va bene, l'emergenza dovrebbe rientrare.

Uno stop preannunciato

Circa una settimana fa, la doppiatrice giapponese di Monkey D. Rufy (Mayumi Tanaka(, sui social aveva postato un video nel quale spiegava che le sedute di doppiaggio della serie (così come di molte altre) erano state bloccate.

Un annuncio che i fan avevano preso con una certa preoccupazione ma ancora speranzosi di poter continuare a seguire la propria serie tv, certi del fatto che le cose si sarebbero sistemate per tempo.

L'annuncio dello stato d'emergenza però ha ovviamente cambiato le cose e adesso bisognerà attendere che la situazione migliori in modo da riportare alla normalità il lavoro di tutti.