One Piece: secondo alcune indiscrezioni, il live action potrebbe arrivare fino all'arco di Arlong Park.
Mentre tutti attendiamo una data certa per l'uscita del live action di One Piece su Netflix, dal web arrivano novità circa il suo svolgimento o, nello specifico, i temi trattati.
Proprio negli ultimi giorni, ad esempio, è emersa una notizia (non ufficiale) secondo la quale il live action potrebbe arrivare a coprire un arco narrativo in particolare. Scopriamo di quale si tratta e cosa significherebbe per la trama.
Attenzione: da qui in avanti il testo contiene spoiler.
One Piece: la serie live action potrebbe arrivare a coprire l'arco di Arlong Park
Questo è il tweet con la novità.
La notizia arriva dal web e più precisamente dall'account Twitter di SupaChronicles. Anche se non ufficiale, che è già diventata virale, riguarda il punto della trama fin dove potrebbe spingersi il live action. Sembra infatti che lo stesso potrebbe arrivare a coprire l'arco narrativo di Arlong Park. Sempre dalle stesse fonti sembra che la serie sarà trattata in modo piuttosto fedele all'anime e con solo alcune aggiunge interessanti e appoggiate interamente dall'autore Eiichiro Oda.
Insomma, al momento, ciò che arriva su questo live action sembra piuttosto promettente. E tutto ciò nonostante la paura che molti avevano agli inizi. A questo punto non resta che attendere di conoscere la data esatta dell'uscita per poter assistere al primo episodio e vedere con i nostri occhi i frutti di tanto lavoro.
Cosa pensa Eiichiro Oda circa il live action in arrivo su Netflix
Come molti ricorderanno, recentemente, lo stesso mangaka di One Piece si era espresso sul live action con una lettera aperta ai suoi fan. L'autore ha infatti parlato delle difficoltà iniziali nello stringere un rapporto di collaborazione con persone di un'altra cultura e tanto diverse da lui. Eppure, sembra che il tempo abbia dato modo e spazio per raggiungere una collaborazione che lo stesso Oda ha definito produttiva e soddisfacente.
Come da lui stesso asserito nella lettera, infatti, Netflix gli ha dato carta bianca circa l'uscita del live action che senza il suo consenso non partirebbe. Per fortuna, sempre Oda ha parlato in modo positivo dei lavori fatti e ha accennato al periodo che tutti conosciamo, ovvero la fine del 2023.