One Piece: arriva l'annuncio che tutti attendevano. Il manga si concluderà entro 5 anni.
I tanti fan della famosa serie di One Piece attendono da parecchio tempo di conoscere il destino del manga che per tanti anni li ha accompagnati con le sue incredibili avventure. Da diverso tempo, infatti, si parla di una possibile conclusione della storia.
Al di là dei tanti rumors e delle voci di corridoio, nei giorni scorsi è stato lo stesso autore Eichiro Oda a tornare sull'argomento, confermando che la storia sta davvero per entrare nel suo arco narrativo finale. Cosa che in qualche modo rappresenta una data (seppur ancora lontana) della fine dell'opera.
Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
One Piece: la fine della famosa serie è sempre più vicina
Questa è l'immagine del protagonista di One Piece.
L'annuncio sul finale di One Piece arriva direttamente da Eichiro Oda. Durante un programma condotto dal famoso gruppo musicale degli Arashi, il mangaka ha infatti dichiarato di voler concludere la storia entro quattro o al massimo cinque anni.
L'autore ha anche raccontato di conoscere già da diverso tempo la conclusione del manga e di parlarne ogni volta ai suoi nuovi editor. Cosa confermata anche dall'ultimo in carica e con il quale sta collaborando. Questi ha infatti ammesso di conoscere ogni dettaglio della storia e, ovviamente, del finale.
Sebbene ci sia ancora parecchio tempo prima di dover dire addio a Rufy e agli altri personaggi di One Piece, i fan della serie dovranno iniziare ad abituarsi all'idea che ben presto una delle storie più longeve di sempre giungerà al termine.
Nuovi ritardi per i lavori di Eichiro Oda
Intanto, mentre il progetto legato al live action di One Piece prodotto da Netflix va avanti, la Shueisha e Weekly Shonen Jump hanno fatto sapere dei prossimi ritardi delle opere di Oda, dovuti al problema dell'emergenza Covid.
Si parla del numero 97 del manga, del numero 10 del magazine One Piece e dell'artbook One Piece by Eichiro Oda Tiger Color Walk 9. Per tutti, l'uscita inizialmente prevista per i primi giorni di Settembre è stata infatti slittata a metà mese. Un piccolo ritardo rispetto a quelli dei mesi precedenti. Cosa che fa sperare in meglio per il futuro.