Ecco alcune curiosità su Panda, lo studente che ha le sembianze di un animale.
Panda è un personaggio secondario di Jujutsu Kaisen. Si presenta a tutti gli effetti come un panda anche se in realtà il suo è un mascheramento. Nonostane le sue sembianze frequenta comunque il secondo anno del Jujutsu Hight. Mostrandosi come un panda può andare in giro nudo essendo ricoperto della sua pelliccia.
Ciò nonostante, di tanto in tanto, indossa degli abiti e a volte anche le scarpe. Caratterialmente si mostra ottimista e con uno spiccato senso dell'umorirmo che però è molto personale. Fedele al suo aspetto è anche molto calmo.
Cose che non tutti sanno su Panda
Questa è l'immagine del personaggio.
Panda
Pubblicato da Shironekoリコ su Venerdì 5 marzo 2021
- In realtà Panda è un cadavere maledetto creato dal preside Masamichi Yaga.
- In quanto Panda ex cadavere è molto diverso dagli umani e non ha alcun interesse nell'assomigliargli. Ciò nonostante li apprezza molto ed è incuriosito da loro.
- In quanto Panda è molto più alto dei suoi compagni scuola e, oltre ai vestiti, si diletta ad indossare sciarpe e bracciali.
- Spesso sarcastico, si diverta a prendere in giro gli altri anche mentre sta combattendo.
- Stregone di secondo grado è un cadavere maledetto mutato brusco nonché il più avanzato tra tutti. Panda dimostra di avere una discreta affinità per il jujutsu e sa esorcizzare le maledizioni facendo semplicemente uso delle sue abilità fisiche.
Analisi del personaggio
Panda è un personaggio di Jujutsu Kaisen. Sebbene non sia tra i principali è facile ricordarsi di lui per via dell'aspetto da Panda e del fatto che ciò nonostante frequenta la scuola al secondo anno. Molto più alto e impostato dei suoi compagni ha notevoli abilità fisiche alle quali unisce quelle da stregone.
Sarcastico come pochi altri, si diverte a prendere in giro gli altri, avversari compresi. Inoltre alla forza unisce anche una certa resistnza che lo porta a saper assorbire anche danni elevati. Intelligente fin da piccolo ed è solito applicare le sue doti in combattimento. Per questo motivo il suo approccio è essenzialmente analitico e lo porta ad indovinare le mosse da fare e a portare a termine le battaglie a suo vantaggio.