Bleach: 5 curiosità su Rangiku Matsumoto, dal suo aspetto alle sue abilità

Ecco alcune curiosità su Rangiku Matsumoto, la luogotenente della decima divisione dell'anime e del manga di Bleach.

Rangiku Matsumoto è uno dei personaggi della famosa serie di Bleach. Si presenta come una donna di bell'aspetto, formosa e con lunghi capelli ramati. Ha gli occhi azzurri ed indossa la classica uniforme da shinigami. Caratterialmente è una persona molto materna, cosa che si nota in particolare dal modo in cui tratta Orihime e Momo Hinamori.

Al di là di questo, non si fa problemi nello stuzzicare gli uomini approfittando della sua bellezza e del fascino che sa di esercitare su di loro. È affidabile e spesso collaborativa e si rivela un buon collaboratore.

Cose che non tutti sanno su Rangiku Matsumoto

Questa è l'immagine del personaggio.

- Rangiku Matsumoto, da bambina fu salvata da Gin Ichimaru diventandone subito una grande amica. Si pensa addirittura che i due fossero innamorati.

- Dopo il suo tradimento prende le cose molto male salvo poi sentirsi sollevata nell'apprendere che l'amico ha agito in un determinato modo solo per vendicarla.

- La sua zanpakuto si chiama Haineko che significa “gatto cenere” e viene rilasciata al comando di ringhia.

- Quando attiva la sua arma, questa cambia la lama in una nuvola fatta di cenere che può essere controllata da Matsumoto rendendola sia un'arma tagliente che uno scudo per difendersi da attacchi altrui.

- Pare che a detta di Tite Kubo, Ranjiku Matsumoto sia insieme a Yoruichi Shihoin, uno dei suoi personaggi femminili preferiti.

Analisi del personaggio

Rangiku Matsumoto è uno degli shinigami di Bleach. Si tratta di una persona risoluta e sicura di se. Abile nel suo lavoro ha da sempre un rapporto di grande amicizia con Gin. Rapporto che in determinati frangenti sembra più di tipo sentimentale che di semplice amicizia. A suo avviso, infatti, Gin è colui che la capisce più di chiunque altro. Motivo per cui quando lui muore e non le lascia nulla, lo ringrazia mentalmente per aver fatto si che potesse andare avanti senza ancorarsi a qualcosa di suo.

Sebbene sia determinata e sempre pronta a fare ciò che serve per ottenere quello che vuole, ha un lato materno che non nasconde e che mette in pratica con le persone che le piacciono di più. Nel corso della storia si trova a consigliare ad Hitsugaya di entrare nel Gotei 13 per controllare il suo potere.