Detective Conan: 5 curiosità su Rena Mizunashi, dalla sua vera identità al suo ruolo nell'Organizzazione

Curiosità su Rena Mizunashi, la donna dietro cui si nasconde Kir, uno dei membri dell'organizzazione sotto copertura.

Rena Mizunashi è una giovane donna che lavora per l'Organizzazione sotto il nome di Kir. Si presenta come una donna magra con capelli scuri e occhi blu. Solitamente la si vede indossare una coda di cavallo.

Caratterialmente è una persona schiva, in grado di gestire lo stress e sempre attenta a come si pone con gli altri. Un modo di essere che dipende anche dal doppio ruolo che riveste nel suo lavorare per la CIA e (seppur solo sotto copertura) all'interno dell'Organizzazione nera.

Cose che non tutti sanno di Rena Mizunashi

Questa è l'immagine del personaggio

- Il suo vero nome è Hidemi Hondo.

- Rena si sposta solitamente su una berlina Siver Citroen o su una Mazda Mx-5 NC scura.

- Il suo nome, nella versione italiana viene travisato per diverso tempo e reso in Reina. Allo stesso modo, anche il nome della sua copertura Kir viene cambiato in Kyle.

- Entrata all'interno dell'organizzazione per restare solo per un breve periodo si è trovata costretta a rimanervi più a lungo.

- I suoi modi, volti a salvare più persone possibili, spesso insospettiscono Gin.

Analisi del personaggio

Rena Mizunashi è una giornalista televisiva nonché un personaggio positivo in Detective Conan e questo nonostante la sua presenza come Kir all'interno dell'Organizzazione nera. Sebbene Conan sia inizialmente diffidente nei suoi confronti, in quanto anche lei artefice della sua trasformazione, si rende ben presto conto del vero ruolo della donna, iniziando a considerarla un'alleata. Per questo motivo, Rena finirà con il collaborare alle indagini dell'FBI, proseguendo il suo lavoro per la CIA e, ovviamente, per l'organizzazione nera che come gli altri mira a distruggere.

Indifferente al pericolo, Rena è una persona coraggiosa che si rende sempre disponibile ad aiutare gli altri e che pensa sempre al benessere di chi la circonda. Dopo la morte del padre ha scelto di proseguire la sua missione rischiando a sua volta la vita e tutto senza mai lamentarsi di ciò.

Il suo incontro con Conan ed il suo gruppo la portano ad una presa di coscienza superiore che la spinge a dare il tutto per tutto al fine di raggiungere l'obiettivo finale.