Captain Tsubasa: 5 curiosità su Ryo Ishizaki (Bruce), dal suo ruolo al rapporto con Tsubasa

Curiosità su Ryo Ishizaki, il primo amico di Tsubasa.

Ryo Ishizaki è un personaggio di Captain Tsubasa che pur non avendo un ruolo centrale rientra tra i personaggi più noti ed apprezzati. Si presenta come un ragazzo di aspetto un po' rozzo e dal carattere semplice.

Spesso goffo nei modi di fare, specialmente all'inizio ha qualche difficoltà nel giocare a calcio, facendo spesso molti errori. Ciò nonostante mette sempre una grande passione in tutto quel che fa e nel corso della storia dimostra più volte di avere coraggio.

Queste caratteristiche unite al fatto che sa sempre come tirare su di morale i suoi compagni lo rendono un personaggio molto amato e pertanto importante.

Cose che non tuttti sanno su Ryo Ishizaki

Questa è l'immagine del personaggio.

- Ryo Ishizaki è il primo amico che si fa Tsubasa, e come lui stesso ha ammesso è anche il motivo per il quale il protagonista preferisce restare in un squadra piccola e senza successo piuttosto che passare alla famosa Toho.

- Il suo nome, come quello degli altri giocatori della serie, cambia in diversi paesi ma per lo più rimane Bruce Harper come da noi in Italia.

- È uno dei personaggi preferiti dall'autore Ishizaki perché semplice da disegnare.

- Come Taro e altri personaggi ha avuto un ruolo da cameo nell'episodio 5 di Rosario + Vampire.

- Sebbene sia inizialmente presentato come un ragazzo scarso nel gioco del calcio, grazie all'impegno e alla voglia di fare riesce a diventare sempre più bravo fino a diventare un membro importante durante le Olimpiadi di Madrid, dove grazie al suo contributo si arrivano a segnare diversi goal.

Analisi del personaggio

Ryo Ishizaki è un personaggio di Captain Tsubasa che ha una sua comicità di fondo che spesso emerge nel corso della serie. Sebbene sia a tratti maldestro e non abbia grandi doti a livello calcistico è molto apprezzato dai compagni per l'impegno ed il coraggio che mette in tutto quello che fa.

Ciò nonostante, viene spesso preso in giro perché in molti si approfittano del suo essere una persona semplice e alla mano. Particolare che lo rende uno dei membri della squadra più apprezzato in generale. Cosa che aumenta con il passare del tempo, quando riesce a dimostrare grandi miglioramenti anche sul campo.