Naruto: 5 curiosità su Sai, dal suo aspetto al rapporto con Naruto

Curiosità su Sai, uno dei compagni di squadra di Naruto che all'inizio sembrava ostile.

Sai è un personaggio di Naruto. Si presenta come un bel ragazzo con capelli ed occhi scuri e con carnagione molto chiara. Di solito indossa una camicia nera con collo alto e dei pantaloni neri e porta una giacca nera e grigia con delle stringhe rosse. Porta sempre con se uno zaino nel quale tiene pergamene, pennello e inchiostro ninja.

Caratterialmente è un personaggio che cresce e cambia nel tempo. Inizialmente viene mostrato quasi privo di emozioni e con modi di fare molto falsi e subdoli. Con il passare del tempo, però, grazie anche alla vicinanza di Naruto e Sakura, inizia a cambiare e ad impegnarsi per diventare più socievole, al fine di migliorare l'interazione con gli altri. Nonostantre gli sforzi, Sai avrà sempre molta difficoltà nel capire gli altri. Così come ne dimostra nel comprendere i modi di fare che le persone hanno tra loro.

Cose che non tutti sanno su Sai

Questa è l'immagine del personaggio.

- Sai sembra ammirare Kakashi che considera il suo senpai e con il quale vorrebbe battersi.

- I suoi hobby sono la calligrafia ed il disegno.

- Il suo cibo preferito è il tofu.

- Nel corso della serie Sai è l'unico personaggio che, una volta sposato, prende il cognome della moglie.

- Orfano, il suo vero nome non è Sai. Questo, infatti gli è stato dato per agire sotto copertura.

Analisi del personaggio

Sai è un personaggio di Naruto (che al principio doveva essere una serie culinaria) nonché un compagno di squadra di Naruto e gli altri. All'inizio i suoi modi di fare sono davvero antipatici e mirano a far male agli altri. Si comporta infatti in modo scorretto, prende sempre in giro Naruto e offende Sakura.

Questo atteggiamento, però, con il tempo tende a cambiare. Infatti, colpito dai rapporti di amicizia che ci sono tra Naruto, Sakura e Sasuke, cercherà di diventare più simile a loro. E per farlo inizierà addirittura ad acquistare libri sull'amicizia. Pur migliorando, però, si mostrerà sempre incerto su come rivolgersi agli altri, nonché incapace di capire veramente a fondo le persone ed il loro modi di fare.