Naruto: 5 curiosità su Shibi Aburame

Ecco alcune curiosità su Shibi Aburame, il jonin che è anche a capo del clan Konohagakure's Aburame.

Shibi Aburame è un personaggio di Naruto. Si presenta come un uomo con capelli neri corti a punta e baffi. Come tutti i membri del suo clan porta degli occhiali da sole scuri. A volte ha anche il pizzetto. In genere indossa una sorta di soprabito con un bavero alto che gli copre parte il mento. Porta anche la protezione per la fronte tipica delle forze alleate degli Shinobi.

Caratterialmente appare come una persona silenziosa e con modi di fare particolari. Considerato stoico da molti tende a riflettere sempre bene prima di agire. Inoltre non sottovaluta mai né situazioni né gli avversari con i quali ha a che fare. Molto legato al figlio, si preoccupa costantemente per lui e cerca di proteggero in ogni modo, osservandolo anche da lontano.

Cose che non tutti sanno su Shibi Aburame

Questa è l'immagine del personaggio.

- Shibi Aburame è una persona che per via dei suoi modi di fare passa spesso inosservata. Per questo motivo capita che le persone si dimentichino spesso di lui.

- Per certi versi, Shibi è molto simile a suo figlio. Sopratutto per quanto riguara alcuni modi di fare.

- Shibi Aburame adora la frase “Anche un minuscolo insetto ha mezza anima”. Frase che reputa molto profonda.

- Jonin molto esperto, Shibi viene considerato da tutti come l'orgoglio di Aburame.

- Shibi Aburame, vive quasi in simbiosi con una razza di inetti che si chiamano Kikaichu e che usa spesso per circondare il nemico al fine di prosciugarne i chakra.

Analisi del personaggio

Shibi Aburame è un personaggio di Naruto nonché un abilissimo jonin. Noto per essere un tipo stoico, è anche molto cauto. È infatti in grado di ponderare le cose a lungo prima di agire e tutto per ottenere sempre il meglio e non andare incontro a spiacevoli sorprese.

Grazie agli insetti con i quali vive in simbiosi, Shibi Aburame è in grado di succhiare via anche il veleno. Cosa che una volta lo si vede fare proprio per salvare il figlio al quale tiene moltissimo e con cui si è visto spesso lavorare fianco a fianco nel corso di diverse avventure.