Shin Chan: il protagonista dello storico anime cambia voce dopo 26 anni

Dopo ben 26 anni Akiko Yajima ha deciso di cedere la parte a Yumiko Kobayashi, che debutterà nell'episodio del 6 luglio 2018

Un cambiamento nel cast dei doppiatori per una serie anime solitamente non fa molto notizia, ma tutto cambia quando si parla della del protagonista di un anime come Shin Chan. Il sito ufficiale dell’opera, costantemente tra quelle più seguite in Giappone, ha infatti annunciato che la doppiatrice storica del piccolo Shinnosuke Nohara (detto appunto Shin Chan), Akiko Yajima, ha deciso di lasciare la parte. L’ultimo episodio nel quale potremo ascoltare la sua voce sarà quello del 29 giugno, con l’attrice che dopo ben 26 anni e 3 mesi lascerà il ruolo di sempre a Yumiko Kobayashi. Il motivo del ritiro è dovuto alla sempre più grande difficolta di Yajima nel riprodurre la voce del personaggio in modo naturale. La nuova doppiatrice debutterà quindi nell’episodio che andrà in onda il 6 luglio 2018.

Shin Chan: un’anime di culto

La serie anime Shin Chan ha iniziato la sua trasmissione in Giappone nel 1992, che da allora non è mai stata interrotta. La storia si incentra sulla figura Shinnosuke Nohara, detto Shin-chan, un bambino di 5 anni particolarmente dispettoso e combina guai. Nel corso della storia lo vediamo interagire con vari persone, in particolare i genitori che non mancano mai di rimproverarlo per il suo comportamento.

La serie nel complesso tratta in modo ironico e scanzonato le tipiche situazioni famigliari, nonché i rapporti con amici, ragazze ed insegnanti. Per dare un’idea del suo successo basti ricordare che il franchise può contare su ben 25 film, di l’ultimo uscito il 13 aprile scorso piazzandosi al secondo posto per incassi in Giappone nel week end di apertura.

Shin Chan: il manga di Yoshito Usui

È trentennale la storia del manga originale di Shin Chan di Yoshito Usui, uscito sulla rivista Weekly Manga Action dal 1990 al 2010 in 50 volumi. La pubblicazione è finita dopo la morte dell’autore, per un’opera che però non è mai approdata in Italia nella sua versione cartacea.

Fonte immagine: facebook.com/welovesinchan