Ken il guerriero: 5 curiosità su Shu, da suo aspetto al suo destino

Ecco alcune curiosità su Shu, il maestro dello stile dell'Airone Bianco nonché membro della scuola di Nanto.

Shu è un personaggio di Ken il guerriero. Si presenta come un uomo possente con capelli che vanno dall'argentato all'azzurro. Caratterialmente è una persona dotata di grandi sentimenti e che si dimostra sempre pronta a sacrificarsi per il benessere degli altri.

Dedito al suo destino, cerca sempre di rendere felici coloro che incontra, anche se ciò può mettere a repentaglio la sua stessa felicità.

Cose che non tutti sanno su Shu

Questa è l'immagine del personaggio.

Look, I know Hokuto no Ken is reaaaally dumb at times. It's like a soap opera with rippling muscles and people exploding. I love it and I REALLY love this man right here. Willing to trade his eyesight, his light, in exchange for letting a child live. Love you, Shu! pic.twitter.com/06YS65bQNM

— Zato (@Zato_One_Half) April 15, 2020

- Shu è protetto dalla stella della Benevolenza che ne fa una persona sempre dedita agli altri.

- È stato sia un grande amico di Rei che un rivale temibile per Souther da lui disprezzato per i metodi sanguinari.

- Ha perso la vista a causa di una ferita che si è inferto da solo per proteggere Kenshiro quando questi era ancora un bambino. Cosa che ha fatto una volta resosi conto dell'importanta che Kenshiro avrebbe avuto per l'umanità.

- Nemico giurato di Souther ha continuato a combatterlo in attesa che Kenshiro crescesse e si facesse più forte.

- Shu è maestro nella tecnica dell'Airone bianco che ne fa un combattente estremamente forte e tra i più temuti e rispettati della Sacra scuola di Nanto.

Analisi del personaggio

Shu è un personaggio della famosa serie di Ken il guerriero. Si mostra come un personaggio rispettabile e sempre dedito al benessere degli altri. Mosso da un profondo senso di giustizia, è in grado di vedere le cose per come stanno e di prendere decisioni giuste e mai egosistiche. Anzi, si può dire che pur di fare il meglio per gli altri e per il mondo, sia disposto a sacrificare se stesso. Cosa che fa in più di un'occasione arrivando anche a proteggere e salvare la vita del protagonista.

Si tratta quindi di un personaggio positivo e, visti i tempi, sofferto e sempre pronto al sacrificio. Abile nel combattimento, otre ad essere maestro del pugno dell'airone bianco di Nanto è in grado di mettere in atto diverse tecniche come quella della danza volante dei calci infuriati o dei palmi che generano visioni.