Demon Slayer: 5 curiosità su Susamaru, dal suo aspetto al rapporto con Muzan

Curiosità su Susamaru, la demone che crede di essere una delle dodici lune demoniache.

Susamaru, nota anche come Demone Tamari è un personaggio di Demon Slayer. Si presenta come una donna con carnagione chiara, occhi a forma di gatto e capelli neri con le punte arancioni. Indossa sempre lunghi orecchini d'argento e porta un kimono arancione che si intona con i suoi capelli.

Caratterialmente si mostra sempre sorridente e pronta a divertirsi. E, per assurdo, si diverte molto nel lanciare ed accettare nuove sfide. Agli occhi degli altri appare per lo più come una persona immatura.

Cose che non tutti sanno su Susamaru

Questa è l'immagine del personaggio

- Pur essendo di corporatura normale, le sue braccia tendono a diventare muscolose quando combatte. Cosa che gli torna utile per utilizzare e lanciare le sfere Temari. Ha inoltre la capacità di far crescere nuove braccia.

- Susamaru serve Muzan da sempre e dietro inganno crede di essere una delle dodici lune demoniache.

- In realtà, anche se non se ne rende conto, Susamaru non fa parte delle dodici lune ed una prova è il fatto che sul suo occhio manca il caratteristico tatuaggio.

- Il suo potere si basa sulle sfere Temari che usa lanciandole come se fossero proiettili e questo nonostante siano estremamente dure e pesanti.

- Nel primo sondaggio sulla popolarità dei personaggi, Susamaru si è posizionata al trentesimo posto in classifica.

Analisi del personaggio

Susamaru è un personaggio di Demon Slayer che aspira da sempre a diventare una delle dodici sfere demoniache. Anche se ciò non accade per un certo tempo, Susamaru crede di esserlo, servendo direttamente Muzan.

Il suo carattere la fa apparire come un essere superficiale, sopratutto perché ama divertirsi e trova divertente tutto ciò che ha a che fare con le sfide. Più forte di quanto non sembri è in grado di evocare le sfere Tamari, lanciandole ad una grande velocità e al punto da poter annientare gli altri con un solo colpo. Inoltre ha la capacità di generare nuove braccia qualora ciò le tornasse utile.

Insieme a Yahaba che come lei crede di essere una delle dodici lune demoniache, i suoi poteri appaiono al completo rendendola ancora più forte.