Svelati i vincitori di Tezuka Osamu Cultural Prize 2015

Finalmente i vincitori di Tezuka Osamu Cultural Prize 2015 non sono più un mistero

Dopo aver reso noto i manga candidati ( clicca qui per scoprire le nomination), nei giorni scorsi a Tokyo sono stati annunciati i vincitori del 19° Tezuka Osamu Cultural Prize, premio annuale organizzato dal quotidiano Asahi Shinbun, attribuito da una giuria di esperti alle migliori opere a fumetti uscite l’anno solare precedente.

La cerimonia di premiazione avrà luogo il 22 maggio. Il Gran Premio riceve 2 milioni di yen e una statuetta di Astro Boy, i restanti premi riceveranno 1 milione di yen ciascuno.

E' Aisawa Riku di Yoiko Hoshi ad essersi aggiudicato il Grand Prize.La commissione di quest'anno dei Tezuka Osamu Cultural Prize 2015, formata dallo scrittore Atsuko Asano, dal mangaka Machiko Satonaka, dal professore universitario Shouhei Chuujou, dall'editore manga Harayuki Nakano, dal giornalista Bourbon Kobayashi, dal commentatore di manga Shinbo Nobunaga, dal mangaka e ricercatore Tarou Minamoto e dal ricercatore manga Tomoko Yamada, ha selezionato i nominati e vincitori andando a pescare fra i lavori che sono stati pubblicati dal gennaio al dicembre 2014. 

Ecco tutti i vincitori della 19° edizione dei Tezuka Osamu Cultural Prize 2015:

Grand Prize: Aisawa Riku di Yoiko Hoshi: un manga di genere drammatico che racconta la storia di Riku, una ragazzina 14enne che frequenta le medie capace di attivare a suo piacimento lacrime finte come se fosse un rubinetto.

New Creator Prize: A Silent Voice di Yoshitoki Ōima: shonen dedicato alla vita scolastica e alla vita quotidiana. Il protagonista è il giovane ragazzo Joya Ishida il quale ha un motto: "Brillante! Divertente! Avventure!". Ma un incontro cambierà per sempre la sua vita. 

Short Work Prize: Sensha Yoshida: il mangaka è stato premiato dalla giuria per l'interezza dei suoi lavori e il suo peculiare senso dell'umorismo.

Special Price: Chiisana Koi no Monogatari di Chikako Mitsuhashi, edito da Gakken. Chiisana Koi no Monogatari nasce come uno shojo dedicato alla vita scolastica: è un four-panel lanciato nel 1962. Questa love story così longeva è finita lo scorso anno col 43esimo tankobon dopo ben 52 anni di serializzazione.