My Hero Academia: 5 curiosità su Tamaki Amajiki, dal suo passato al sui Quirk

Curiosità su Tamaki Amajiki uno dei ragazzi più forti del liceo Youei.

Tamaki Amajiki è uno studente del liceo Youei ed è tra i tre studenti più forti in assoluto.

Si presenta come un giovane alto, con pelle chiara, occhi azzurri e capelli blu scuro che gli coprono il viso in parte. Ha come caratteristica quella di avere delle orecchie a punta.

Generalmente indossa la sua uniforme in modo molto trasandato e con la camicia non inserita bene nei pantaloni. Caratterialmente è un ragazzo estremamente timido che evita sempre di farsi notare e che si innervosisce nel parlare con gli altri.

Cose che non tutti sanno su Tamaki Amajiki

Questa è l'immagine del personaggio

- Anche se timido, quando si tratta di mettere in mostra il suo coraggio, Tamaki Amajiki non si tira mai indietro.

- Quando l'ansia sociale arriva ai livelli massimi, la sua reazione è quella di voltarsi e di appoggiare la faccia al muro.

- Tamaki ammira molto Mirio che insieme a lui è tra i più forti della scuola. Da quando lo conosce, infatti, cerca di lavorare maggiormente su se stesso e sulla propria timidezza.

- Tamaki ama in modo particolare le farfalle.

- Il suo Quirk si chiama Manifest e gli consente di assumere le proprietà delle cose che mangia purché queste siano edibili. Può anche trasformarsi in una sorta di ibrido di qualcosa che ha mangiato. Il suo nome da eroe è Suneater.

Analisi del personaggio

Tamaki Amajiki, in My Hero Academia è uno dei tre studenti più forti del liceo Youei. Ciò nonostante soffre da sempre di scarsa autostima che lo spinge ad avere un carattere introverso e ritroso.

Tamaki detesta infatti avere a che fare con le persone e quando ciò accade tende a diventare profondamente nervoso.

Sebbene sia timido, quando si tratta di mettersi in gioco come eroe è sempre in prima linea e in queste occasioni dimostra di avere molto a cuore i suoi amici. Tra questi, quello al quale tiene di più è Mirio che lo ha in qualche modo cambiato aiutandolo a diventare più determinato e un po' meno chiuso verso il mondo. Una cosa per la quale Tamaki gli è profondamente grato.