The Seven Deadly Sins: annunciata la terza stagione dell'anime

The Seven Deadly Sins: Wrath of the Gods è stato annunciato e sarà da tutti i punti di vista la terza stagione dell'anime shonen di successo tratto dal manga di Nakaba Suzuki.

Studio DEEN ha annunciato un nuovo adattamento anime del manga di Nakaba Suzuki The Seven Deadly Sins. Questo porterà sul piccolo schermo la storyline del manga denominata Wrath of the Gods, che corrisponde da tutti i punti di vista al climax della storia. Si tratta quindi della terza stagione anime, che andrà in onda nella stagione autunnale 2019. Dopo il successo della prima e della seconda stagione anime, entrambe disponibili su Netflix, ecco arrivare anche la terza stagione che si avvicinerà alla fine della storia creata ormai nel 2012 e pubblicata su Weekly Shonen Magazine di Kodansha.

The Seven Deadly Sins: l'anime

La seconda stagione anime di The Seven Deadly Sins è andata in onda in Giappone a partire da gennaio 2018 per tutta la stagione invernale per un totale di 24 episodi. La prima stagione anime, invece, è andata in dal 2014 al 2015 per un totale di 24 episodi.

A inframezzare le due stagioni sono andati in onda anche 4 OAV dal titolo The Seven Deadly Sins - Signs of Holy War.

The Seven Deadly Sins: il manga prossimo alla conclusione?

Il manga originale di The Seven Deadly Sins è stato serializzato per la prima volta a ottobre 2012 sulla rivista Weekly Shonen Magazine edita da Kodansha. In Giappone si è giunti alla pubblicazione del 36° volumetto. Invece in Italia la serie manga è uscita in volume grazie a Star Comics nel 2014 e ora siamo giunti al 28° volumetto pubblicato.

L'autrice Nakaba Suzuki ha parlato della fine della propria opera ad agosto 2018 dicendo che la storia "sarebbe terminato pressapoco entro un anno". Quindi si era supposto che sarebbe terminata con la pubblicazione del 40° volumetto. Invece ad aprile 2019 si può dire che questa scadenza dettata dalla mangaka sia tutto sommato giusta. La terza stagione dell'anime esaurirà anch'essa la storia?

Fonte: ANN.com