Tokyo Ghoul:re, un video promo per la seconda stagione anime

la seconda parte di episodi di Tokyo Ghoul:re, la terza incarnazione dell'anime tratto dal manga di Sui Ishida, arriverà a ottobre 2018.

Tokyo Ghoul:re tornerà molto presto, dopo che la prima stagione di questa incarnazione della storia di Kan Kaneki e compagni è finita. La seconda parte dell'anime, infatti, arriverà a ottobre 2018 in terra nipponica, dopo i primi 12 episodi andati in onda nella stagione primaverile del 2018. È stato rivelato un primo video promo di questa nuova serie di episodi, che li ha descritti come la "fine della storia di Kan Kaneki" e "l'ultimo capitolo della saga". In Italia non si ha ancora una data certa per la messa in onda. Si spera che la piattaforma VVVVID, dopo che ha trasmesso in simulcast la prima parte di episodi, acquisisca i diritti anche per questa parte.

Tokyo Ghoul:re 2: il video promo dell'anime

Ecco il video promo della seconda parte dell'anime di Tokyo Ghoul:re:

Sarà veramente la fine della storia che ha tenuto incollati gli spettatori di tutto il mondo sullo schermo a partire dal 2014 (anno di uscita della prima stagione anime, visibile per lungo tempo sottotitolata su Popcorn Tv insieme alla seconda)? Secondo il video sembra che le avventure macabre ed emozionanti del protagonista potrebbero aver termine, anche vista la fine del manga, datata 5 luglio 2018, di Sui Ishida (che ha voluto ringraziare i fan che hanno sostenuto il suo lavoro su Twitter).

Tokyo Ghoul: l'anime e il manga

Il primo anime di Tokyo Ghoul è andato in onda sugli schermi televisivi giapponesi dal 3 luglio al 18 dicembre 2014 per un totale di 12 episodi. La seconda stagione, invece, è andata in onda dall'8 gennaio al 26 marzo 2015 per un totale di 12 episodi.

L'anime è tratto dal manga di Sui Ishida, che è stato pubblicato su Weekly Young Jump a partire dal 2011. La prima serie è terminata nel 2014. Tokyo Ghoul:re, la cui storia è stata ripresa nel nuovo anime, è stato pubblicato a partire dal 2014 e è ancora in corso di pubblicazione in Italia.

Fonte: ANN.com