Curiosità su Umibozu, il padre di Kamui e Kagura che è anche un cacciatore di alieni.
Umibozu si presenta come un uomo di carnagione pallida, con capelli scuri e baffetti anch'essi scuri. Mentre da giovane portava i capelli legati, da adulto è completamente calvo.
Caratterialmente si mostra come una persona molto riservata e incapace di esprimere i propri sentimenti specie quando è al cospetto dei figli.
Ciò nonostante è estremamente protettivo verso Kagura che cerca di proteggere in ogni modo.
Cose che non tutti sanno su Umibozu
Questa è l'immagine del personaggio
- Umibozu soffre molto per la sua calvizie e non sopporta di sentire il termine hage che in giapponese significa, appunto, calvo.
- Possiede delle incredibili abilità nel combattimento ed è dotato di grande forza fisica, resistenza e velocità.
- Umibozu fa parte dell'elite più alta dello Yato.
- Pare che i suoi figli abbiano entrambi nomi con lo stesso Kanji che quello di “kami” una parola che in giapponese può indicare sia le divinità che i capelli e sulla quale all'interno della serie si gioca molto con i giochi di parole, dedicati ovviamente alla mancanza di capelli di Umibozu.
- A detta di Kagura il matrimonio tra Umibozu e la madre era molto turbolento.
Analisi del personaggio
Umibozu, il cui vero nome è Kanou, è il padre di Kagura e Kamui. Sembra che il nome Umibozu gli sia arrivato come merito delle sue imprese per la galassia e per via dei tanti mostri sconfitti. Fino a prima dell'arrivo di Utsuro era noto come il guerriero più potente dell'universo.
In Gintama, la sua vita è contraddistinta dal rapporto conflittuale che ha con il figlio Kamui che lo ritiene responsabile della malattia della madre. Durante uno scontro con il figlio ha anche perso un braccio che ha sostituito con uno cibernetico che non ha minimamente intaccato la sua forza.
Sebbene sia molto legato ai figli, uno dei suoi obiettivi è quello di porre fine alla crudeltà di Kamui. Con Kagura il rapporto è sicuramente migliore anche se è molto geloso di lei e arriverebbe ad uccidere chiunque osasse anche solo insultarla. Tutti particolari che tiene a tenere per se e che non da a vedere perché tra le altre cose è estremamente riservato e incapace di dimostrare i propri sentimenti.