Sarà Marco Ramirez a scrivere il copione del live-action di Akira, basandosi sul celebre manga di Katsuhiro Ōtomo
Forse più lentamente di quanto era stato previsto all'inizio, ma il progetto per l'adattamento live action di Akira sta diventando man mano sempre più concreto.
A suggerire questa interpretazione il fatto che di recente la Warner Bros. abbia scelto di reclutare uno degli uomini tra i fautori del successso – peraltro uno dei maggiori in casa Netflix – di Daredevil.
Accantonato infatti il nome di Steven DeKnight (che però potrà facilemnte consolarsi visto che lavorerà per Paramount al franchise dei Transformers), sarà Marco Ramirez a curare la stesura del copione del film, basandosi sul celebre manga di Katsuhiro Ōtomo.
Che sia la volta di una decisa accelerazione nello sviluppo del live action di Akira? Il progetto infatti si tira avanti dal 2012, quando il regista Jaume Collet-Serra avrebbe dovuto dirigere la pellicola, e già avevano iniziato a circolare i nomi di alcuni grandi attori per i ruoli principali: si vociferava di Garrett Hedlund, Ezra Miller, Kristen Stewart, Ken Watanabe e Helena Bonham Carter
Marco Ramirez potrà comunque avere l'appoggio di Leonardo di Caprio, che produrrà il film tramite la sua compagnia Appian Way in collaborazione con Mad Chance.
Akira ruota intorno all'idea di base di individui con poteri soprannaturali, in particolare abilità psicocinetiche, tuttavia la maggior parte della storia non è focalizzata sulle abilità di questi individui. Motivi comuni nel manga includono l'alienazione della gioventù, la corruzione e l'inefficienza del governo.