Un live action cinese di One Piece? Arriva la smentita

L'editore giapponese Shueisha ha smentito la voce secondo cui una compagnia cinese era pronta per un live action di One Piece

A darne l'annuncio era stato il magazine americano – uno dei più autorevoli del settore – Anime News Network: il sito aveva infatti riportato che la compagnia cinese Shanghai Minghuan Investment aveva dichiarato su Business Wire che pianificava di creare un film live action basato sul manga di Eiichiro Oda, One Piece.

La notizia era molto dettagliata: secondo l'ufficio stampa, nel poi smentito progetto live action di One Piece avrebbe recitato l'attore giapponese Masataka Kubota (già visto nei panni del protagonista Light nel live-action di Death Note) nei panni del protagonista Monkey D. Luffy. Sarebbe stato un volto amato dal pubblico nipponico che addirittura si era aggiudicato la prima posizione nel sondaggio di Goo Ranking' su quale attore i fans avrebbero preferito per interpretare Luffy.

Poi, a infrangere le fantasie di molti fan, è arrivata la smentita ufficiale della Shueisha, che ha affermato che i piani della cinese Shanghai Minghuan Investment per un live action su One Piece sarebbero falsi. Da parte dell'editore nipponico nessun altro commento e nessuna aggiunta.

Pare, quindi, che al cinema ci si dovrà accontentare di vedere One Piece Film Gold. Qui di seguito la trama del film:

Siamo a Grantesoro, un Paese indipendente dal Governo Mondiale, casa di una delle più grandi città di intrattenimento e patria del gioco d'azzardo, dove pirati ben conosciuti, uomini della Marina e milionari di tutto il mondo si incontrano in un "santuario assoluto" che nemmeno i più alti ufficiali possono toccare. Qui, Luffy e gli uomini della sua ciurma incontrano il sovrano del Paese, l'imperatore d'oro Guild Tesoro che riesce facilmente a ottenere l'appoggio dei pirati, della Marina e del Governo Mondiale grazie ai suoi soldi. E sta per entrare in azione per soddisfare la sua ambizione senza limiti con un piano che potrebbe stravolgere completamente gli equilibri del nuovo mondo.

Fonte: ANN