Detective Conan: 5 curiosità su Vermouth, dalla sua identità al rapporto con Shinichi e Ran

Curiosità su Vermouth, la donna considerata la preferita del Boss nonché attrice di successo.

Vermouth è uno dei principali antagonisti nella serie di Detective Conan. Si presenta come una donna bionda con occhi azzurri e nella storia è anche un'attrice di successo tanto che all'inizio non viene collegata all'organizzazione nera, nonostante sia sospettata di omicidio.

Caratterialmente è una persona schiva e della quale si sa poco. Il mistero aleggia anche sul perché non dimostra gli anni che ha e sembra non invecchiare.

Cose che non tutti sanno su Vermouth

Questa è l'immagine del personaggio

- Nell'edizione italiana dell'anime, il suo nome viene cambiato senza motivo in Belmott.

- In Detective Conan è conosciuta anche sotto altri nomi ovvero Sharon Vineyard e Chris Vineyard (rispettivamente madre e figlia nonché attrici di successo).

- Vermouth guida una Harley Davidson V-Rod di colore viola.

- L'autore Gosho Aoyama ha dichiarato di averla creata prendendo spunto dal personaggio di Fujiko Mine di Lupin e della quale Vermouth incarna un po' il lato cattivo.

- La sua prima apparizione nella storia avviene come Chris Vineyard, una nota attrice americana, sospettata di omicidio. Solo più avanti si scoprirà essere anche un membro dell'organizzazione nera.

Analisi del personaggio

Vermouth è un personaggio particolare in quanto sembra non risentire del passare del tempo e tutto senza una spiegazione. Al fine di non destare sospetti, però, ad un certo punto inscenò la sua morte come Sharon per tornare a mostrarsi nei panni della figlia Chirs. Il suo carattere è difficile da decifrare ma appare come una donna sicura di se e pronta a fare quanto serve quando si tratta di raggiungere l'obiettivo.

Considerata da tutti la preferita del Boss, cambia atteggiamento verso i membri dell'organizzazione quando si trova in debito verso Shinichi Kudo e Ran Mori. Da quel momento inizierà a vedere le cose in modo diverso cercando di evitare che i suoi colleghi uccidano Shinichi e i suoi cari. Nonostante il suo ruolo “protetto” non è molto amata dagli altri, in particolare da Chianti e Korn che la ritengono responsabile del suicidio di Calvados.

Inoltre sembra che consideri Shinichi come il proiettile d'argento, ovvero colui in grado di distruggere l'organizzazione, idea che sembra non dispiacerle affatto.