Curiosità su Videl, la figlia di Mr. Satan, esperta in arti marziali.
Videl è un personaggio di Dragon Ball che si presenta come una giovane ragazza di bell'aspetto, magra con occhi azzurri e capelli neri. Inizialmente appare sempre con capelli lunghi acconciati in due code e con indosso una lunga maglietta bianca.
In seguito, dopo essersi tagliata i capelli, inizierà a cambiarsi anche d'abito.
Caratterialmente è una ragazza decisa, che non ha paura di nulla ma che ha anche buon cuore tanto da voler sfruttare le sue abilità nelle arti marziali per combattere il male.
Cose che non tutti sanno su Videl
Questa è l'immagine del personaggio
- Pur essendo figlia di Mr Satan, Videl è molto più brava del padre nelle arti marziali, sport nel quale eccelle.
- Anche se non è una Sayian, quando era incinta di Pan ha potuto diventare qualcosa di simile, aiutando così Goku a trasformarsi in Super Saiyan Gold.
- Il suo nome deriva da quello di divinità e demoni, infatti Videl è l'anagramma di Devil.
- Videl era una compagna di scuola di Son Gohan e, dopo aver scoperto l'identità segreta del ragazzo lo ha minacciato per imparare l'arte della levitazione e come governare il Ki. In seguito i due si sono innamorati e sposati.
- Una volta appreso di aspettare la Piccola Pan, Videl ha deciso di lasciare le arti marziali per dedicarsi alla cura di sua figlia.
Analisi del personaggio
Videl è un personaggio importante di Dragon Ball e ciò dipende dalla sua bravura nelle arti marziali e dal carattere ribelle ma al contempo posato che mostra in più di un'occasione.
Sin da quando era una compagna di Gohan si mostra infatti impavida e desiderosa di migliorare la sua bravura nelle arti marziali, disciplina per la quale ha un vero talento. Tuttavia, una volta moglie di Gohan e futura madre preferisce cambiare vita per dedicarsi alla sua bambina.
Il suo è un personaggio positivo che mostra come, con la sola forza di volontà, si può essere diversi rispetto a ciò a cui si era destinati e che sempre solo volendolo si può cambiare il proprio destino, scegliendo chi essere e cosa fare della propria vita.