Wes Anderson, Donna Tartt e l'amore per il cinema italiano alla Festa di Roma

Il regista Wes Anderson e il premio Pulitzer Donna Tartt alla Festa del Cinema di Roma confessano il loro amore per i capolavori italiani

La strana coppia, Wes Anderson-Donna Tartt, seduce e corteggia il cinema italiano alla Festa di Roma. Eclettici davanti ai fotografi (il Premio Pulitzer per Il cardellino si presenta vestita con un completo da uomo nero e cravatta rossa, capelli corti a caschetto, mentre lui, Wes Anderson, completo marrone, camicia gialla a quadretti), i due confessano poi il loro grande amore per la nostra storia cinematografica, passate e recente: da Fellini a De Sica, senza dimenticare Antonioni, Pasolini e il più recente Sorrentino.

A proposito del film di Antonioni La notte, il Premio Pulitzer Donna Tartt confessa: È un film che ti tormenta. Non credo che esista un film migliore sulla solitudine, è talmente bello, il momento in cui escono dalla notte, la notte è finita, e poi escono all'alba. Sono due pianeti oscuri uno a fianco all'altro.

Il regista invece si sofferma sul film L'Avventura: È un film così sorprendente, una rottura con la tradizione dei film fino ad allora. Mi sono detto: anche io voglio essere così, voglio fare lo stesso.