Wolf Children: Medaglia d’Argento al Box Office.

Il film arrivato nei cinema italiani il 13 novembre 2013 grazie al progetto Dynit - Nexo Digital ha conquistato in un solo giorno il 2° posto al box office riuscendo ad incassare ben 85.224 euro.

Wolf Children: Medaglia d’Argento al Box Office. Il film arrivato nei cinema italiani il 13 novembre 2013 grazie al progetto Dynit - Nexo Digital ha conquistato in un solo giorno il 2° posto al box office riuscendo ad incassare ben 85.224 euro. L’ allievo di Hayao Miyazaki, Mamoru Hosoda, già conosciuto per “La ragazza che Saltava nel Tempo” e “Summer Wars”,  convince ancora di più con questo film d’animazione praticamente creato insieme al manga nel 2012. Dopo essere uscito in lingua originale in Giappone, ed essere approdato in Italia in anteprima al Lucca Comics and Games il 2 novembre, Wolf Children conquista fin dai primi minuti. Struggente e nello stesso tempo divertente grazie ai simpaticissimi e dolci personaggi, il film è una fiaba moderna che emoziona e che non lascia indifferenti perché dimostra che tutto è possibile quando l’amore, la libertà e il rispetto per l’essere vivente in ogni sua forma dettano gli intrecci della vita. L’Anime racconta di Hana, una studentessa universitaria di diciannove anni che s’innamora di un uomo scoprendo dopo poco tempo il suo terribile segreto: l'uomo è infatti un lupo. Nonostante ciò i due giovani si sposano e mettono al mondo due figli, Yuki (neve) e Ame (pioggia) i quali ereditano entrambi la capacità del padre di trasformarsi. La famiglia conduce una vita riservata e serena per nascondere la natura non proprio umana dei bambini fino a quando però il compagno muore all'improvviso e Hana prende la decisione di trasferirsi in una comunità rurale isolata dalla società, per proteggere i propri figli dal mondo esterno. Moltissime sono le riflessioni del film, a partire da quella sulla maternità, sullo spirito di sacrificio e sul ruolo che un genitore deve avere nello sviluppo dei figli.