Il regista di your name., Makoto Shinkai, ha definito l'accoglienza del suo lavoro in Corea del Sud difficile da credere
Che quello di your name. fosse un vero e proprui casus nel mondo dell'animazione l'avevamo già sottolineato. Il successo al botteghino è stato sorprendente anche al di fuori dei confini nazionali (vedi il caso della Cina). E a stupire ancora di più è il rarissimo consenso che un film giapponese di questo tipo ha ottenuto in Corea del Sud, soprattutto alla luce degli amari conflitti storici che sono intercorsi tra questi due paesi.
Durante il primo fine settimana di distribuzione nelle sale cinematografiche nipponiche, your name. – distribuito da Megabox Plus M – ha incassato 8.1 milioni di dollari secondo il database KOBIS del Korean Film Council.
Il successo del debutto di questo film d'animazione ha eclissato Master, prodotto crime "locale" della CJ Entertainment, che aveva raggiunto il punto più alto delle classifiche nelle precedenti settimane.
Le previsioni a breve termine su your name. vedono il film continuare nella sua marcia trionfale e rimanere il dominatore incontrastato nella vendita dei biglietti.
Il successo del film in Corea del Sud è stato notato da spettatori vicini e lontani, specialmente a causa dell'escalation di tensioni politiche tra Corea e Giappone. La Corea è stata una colonia del Paese del Sol levante dal 1910 al 1945, e i ricordi amari di quel passato hanno radici profonde da ambo le parti. In particolare, il tema delle donne coreane forzate ad avere rapporti con i soldati giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale – eufemisticamente conosciute come "comfort women" – continua a essere percepito come particolarmente delicato. E recenti fatti di cronaca legati a questo tema hanno visto Tokyo richiamare l'ambasciatore giapponese a Seoul.
Il clima è tale che il regista di your name., Makoto Shinkai, ha definito l'accoglienza del suo lavoro in Corea del Sud difficile da credere. È veramente incredibile e sono molto grato di tutto questo.
Preparati a vedere your name al cinema anche in Italia: il film sarà proiettato nelle sale nostrane dal 23 al 25 gennaio!
Fonte: THR.com
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