'12 anni schiavo', qualche curiosità sul film con Chiwetel Ejiofor

Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su '12 anni schiavo', film diretto da Steve McQueen, con Chiwetel Ejiofor e Brad Pitt.

Si intitola 12 anni schiavo ed è un thriller, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 20 febbraio 2014, diretto da Steve McQueen e che verrà trasmesso giovedì 27 febbraio 2020 in prima serata alle ore 21.20 su Canale 5. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.

12 anni schiavo: il cast

Nel cast del film 12 anni schiavo, vediamo la presenza dei seguenti attori: Chiwetel Ejiofor, Michael Fassbender, Brad Pitt, Benedict Cumberbatch, Paul Dano, Sarah Paulson, Paul Giamatti, Lupita Nyong'o, Garret Dillahunt, Taran Killam, Michael Kenneth Williams, Alfre Woodard, Chris Chalk, Dwight Henry, Scoot McNairy, Adepero Oduye, Ruth Negga, Marc Macaulay, Marcus Lyle Brown, Liza J. Bennett.

12 anni schiavo: la trama

Nel 1841, il violinista afroamericano Solomon Northup è un uomo libero, che vive con moglie e figli a Saratoga Springs, New York. Viene assunto da due uomini per un tour di due settimane a Washington con la loro compagnia teatrale.

Tuttavia, Solomon viene rapito e venduto come schiavo a New Orleans con il soprannome Platt. Per dodici anni, lavora nelle piantagioni e subisce gli abusi dei suoi padroni, fino al giorno in cui incontra l'abolizionista canadese Bass che promette di inviare una lettera alla sua famiglia.

12 anni schiavo: curiosità sul film

In un primo momento, Chiiwetel Ejifor aveva rifiutato la parte del violinista, ma il regista fece di tutto per convincerlo, affermando che sarebbe stato un ruolo importante per la sua carriera. Per interpretare al meglio la parte, l’attore visse in una casa di piantagioni della Louisiana, imparando anche a suonare davvero il violino. 

Si alzò un polverone di critiche riguardo i poster italiani del film, in quanto - secondo le polemiche che furono montate - vennero messi più in risalto Michael Fassbender e Brad Pitt, a discapito di Ejifor. Le locandine, dunque, furono rimpiazzate e seguirono le scuse della distribuzione. 

Durante le riprese, Michael Kenneth Williams ebbe un crollo emotivo, tanto da star male e iniziare a piangere: la sequenza fu eliminata in fase di montaggio. 
L’albero del linciaggio - presente nel film - esiste nella realtà ed è attorniato dalle tombe degli schiavi martoriati e ai quali fu tolta la vita. 

Il budget di produzione si aggirava intorno ai 20 milioni di dollari, ampiamente superato dagli incassi della pellicola che, al box office mondiale, incassò 187.733.202 milioni di dollari. 

Infine, il film ha vinto 3 Oscar come miglior film, migliore attrice non protagonista per Lupita Nyong’o e Migliore sceneggiatura non originale, ma non solo: anche 1 Golden Globe come Miglior film dragati, 3 Critics’ Choice Movie Award, 3 BAFTA, 4 Independent Spirit Awards, 2 Satellite Awards e una serie di altri premi che hanno consacrato la pellicola di McQueen come vero e proprio successo di pubblico e di critica.

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/tuseivitaearia/status/791708878127951872?s=20