Dirty Dancing compie 30 anni: 5 curiosità che non puoi perderti

Sai qual è il celebre attore che doveva recitare in Dirty Dancing ma che poi ha rifiutato, lasciando il posto a Swayze?

Sarà per la sua storia romantica, per le musiche memorabili, per gli attori che lo hanno interpretato: fatto sta che Dirty Dancing è ancora oggi uno dei film più amati dal pubblico. Tra qualche mese la pellicola compirà 30 anni dalla sua uscita e noi vogliamo renderle omaggio attraverso alcune curiosità che forse ancora non conoscete e che ci piace condividere con voi.

Potevano non essere loro

Come ben sappiamo, Patrick Swayze e Jennifer Grey sono i protagonisti di Dirty Dancing, e sono stati acclamati per la loro stupenda performance, così sincera ed emozionante. In origine, però, al posto di Patrick Swayze (morto nel 2009 per un cancro) doveva esserci un altro attore celebre. Si tratta di Val Kilmer, che però rifiutò il ruolo. Per il ruolo andato a Jennifer Grey, invece, erano state opzionate altre due celebri attrici: Sarah Jessica Parker di Sex & The City e persino Sharon Stone!

Il no di Swayze

Nonostante l'enorme successo di Dirty Dancing sia stato molto significativo per Patrick Swayze, l'attore si è rifiutato di girarne il sequel. Eppure, la cifra che gli era stata offerta era molto elevata: 6 milioni di dollari! Evidentemente Swayze non voleva essere troppo legato a quel ruolo.

La frase più celebre

Chi non conosce la famossima battuta del film: "Nessuno mette Baby in un angolo!"? Si tratta di una delle frasi più famose della storia del cinema, eppure ha rischiato di venire tagliata in fase di montaggio. Sembra che Swayze abbia insistito parecchio per farla eliminare, perché non gli piaceva affatto. Ma i montatori se ne sono fregati e noi abbiamo avuto la nostra battuta!

Maldicenze

Sembra impossibile da credere, eppure la Vestron Video, ovvero la casa di produzione del film, andò in bancarotta. Questo perché, dopo l'enorme successo al box office di Dirty Dancing, ci furono invece tanti film che andarono malissimo. I continui flop costrinsero la società a chiudere. Al film sono legate varie maldicenze: molti gli hanno attribuito la pesante e ingiusta nomea di porta-sfortuna. Questo perché un'attrice (Jennifer Stahl) fu uccisa, il regista e un altro attore morirono di Aids, la Grey venne dimenticata dal cinema, e Swayze morì di cancro a soli 57 anni. Inoltre, pochi giorni prima delle premiere del film, la Grey e il fidanzato furono coinvolti in un incidente d'auto in cui morirono due persone.

Storia vera (in parte)

Eleanor Bergstein, la sceneggiatrice del film, si è ispirata moltissimo a se stessa per scrivere il film. Infatti anche lei è stata campionessa di ballo e ha tante altre cose in comune con il personaggio di Baby.