L'MMA, lo sport più violento al mondo, si guadagna un film tutto lacrime, sudore e sangue: ecco cosa c'è da sapere
C'è una certa curiosità mista a profumo di scult attorno a 60 minuti, una delle novità di Netflix in uscita a gennaio 2024. Il film, produzione tedesca di Nocturna e W&B Television, è ambientato nel mondo delle mixed martial arts, lo sport di combattimento a contatto pieno di cui si fa un gran parlare perché considerato il più violento al mondo. Senza dimenticare il giro d'affari che produce (si calcola 500 milioni di dollari all'anno) tra gli incontri dal vivo e i diritti per le trasmissioni pay-per-view.
60 minuti, film arriva in streaming: la trama
I 60 minuti del titolo è l'ora che ha a disposizione il lottatore di MMA Octavio per presentarsi alla festa di compleanno della figlia: se non farà in tempo, rischia di perderne per sempre l'affidamento. Quella di Octavio è una corsa contro il tempo e gli ostacoli: il fighter abbandona un incontro importante e attraversa tutta Berlino per partecipare al party e conservare la custodia della sua bambina. Peccato che questa decisione lo metta contro pericolosi criminali che hanno forti interessi nel suo combattimento.
L'MMA, una combinazione di boxe, judo, jujitsu, kickboxing, karate, muay thai, takwondo, savate e capoeira, è oggi al terzo posto tra gli sport più praticati e seguiti al mondo, subito dopo il calcio e il basket. L'action 60 minuti nasce proprio dalla passione dell'attore protagonista, Emilio Sakraya, per la disciplina dell'ottagono. Sakraya non perde un incontro, si è sottoposto ad un allenamento massacrante e ha preso lezioni finalizzate a rendere il più realistiche possibili le scene di combattimento sullo schermo. Buona parte di botte e colpi che si vedono nel film sono veri.
60 minuti, Netflix alla scoperta dell'MMA
Accanto a Emilio Sakraya spicca la presenza di Marie Mouroum, una delle più grandi stuntwomen di sempre, famosa per realizzato alcune delle più incredibili coreografie viste in Black Panther, No Time to Die e Star Wars - L'ascesa di Skywalker. Il cast di 60 minuti è completato da Dennis Mojen (nel ruolo di Paul, il manager e miglior amico di Octavio), Paul Wollin, Florian Schmidtke, Aristo Luis e Morik Heydo.
Prodotto da Philip Koch, Quirin Berg, Max Wiedemann e Maximilian Vetter, 60 minuti è sceneggiato da Koch con il regista Oliver Kienle, autore della rom-com Isi & Ossi, del thriller Four Hands e del poliziesco Closer than Blood. L'uscita in streaming su Netflix è fissata per venerdì 19 gennaio: ecco il trailer ufficiale tutto lacrime, sudore e sangue.
Foto: Reiner Bajo / Netflix