7 Attori famosi vittime di tragedie familiari

Ci sono star hollywoodiane che hanno subito tragiche perdite e traumi che li hanno segnati per sempre.

Ci sono vite che resteranno segnate per sempre da traumi enormi. Nonostante la fama, i riconoscimenti mondiali, la vita apparentemente perfetta, anche le star di Hollywood sono esseri umani, e chi di loro ha subito dolori di questa portata sa che nulla potrà mai cancellarli.

Dylan McDermott

L'attore americano, famoso soprattutto per il ruolo di Bobby Donnell nella serie tv The Practice - Professione avvocati, aveva solo 6 anni quando i suoi genitori divorziarono. In quello stesso anno, la madre di McDermott restò uccisa da un colpo di arma da fuoco. All'inizio si pensò a un incidente, mentre la donna puliva l'arma. Solo tempo dopo si scoprì che era stato il suo nuovo compagno a ucciderla. Il piccolo Dylan andò a vivere con la nonna e alcuni anni dopo venne adottato dalla terza moglie del padre.

Woody Harrelson

Anche nella vita di Woody Harrelson, di recente apparso nella saga The Hunger Games, c'è un grande trauma da superare. Suo padre, Charles Harrelson, era un esponente della criminalità organizzata. Fu lui a uccidere, tra gli altri, anche il giudice John H. Wood Jr. Venne imprigionato nell'Atlanta Federal Penitentiary da cui provò a scappare. Venne quindi trasferito in un altro carcere di massima sicurezza, dove morì di infarto nel 2007. Suo figlio, l'attore che tutti apprezziamo, ha dichiarato in una vecchia intervista che ha sempre provato sentimenti contrastanti verso suo padre.

Charlize Theron

La sua infanzia è stata segnata da una tragedia immane: sua madre, per difendersi dall'ennesima aggressione da parte del marito, lo uccise. La piccola Charlize, all'epica appena quindicenne, assistette all'omicidio del violento padre. La madre, avendo reagito per legittima difesa, non venne incriminata. Quando ricevette il suo Oscar, l'attrice volle ringraziare proprio sua madre, in memoria delle terribili esperienze vissute anni addietro.

Ashley Judd

L'attrice, celebre per Il collezionista, Divergent e Colpevole d'innocenza, ha raccontato in una sua autobiografia di aver pensato molto spesso di togliersi la vita. Questo perché la sua infanzia e la sua adolescenza sono state segnate da situazioni di estrema gravità: abusi sessuali, incesti ed esperienze traumatiche di varia natura.

L'attrice è riuscita a convogliare il suo dolore in una grande attività umanitaria che la vede coinvolta in prima persona.

Jim Carrey

Oggi è uno degli attori più pagati al mondo, ma l'infanzia di Jim Carrey è stata poverissima. La sua famiglia viveva in un van e aveva a malapena i soldi per sfamarsi. Lui stesso, dopo la scuola, lavorava duramente per aiutare la famiglia. Nel tempo, l'attore ha sofferto di una grave forma di depressione. Una sua ex fidanzata, Cathriona White, si tolse la vita dopo essere stata lasciata da lui.

Kelly McGillis

L'attrice fu vittima di uno stupro. Quando venne scritturata nel ruolo principale del film Sotto accusa si rifiutò proprio perché era stata vittima lei stessa di una violenza carnale. Il ruolo venne assegnato a Jodie Foster, mentre la McGillis ne interpretò l'avvocatessa.

Jennifer Hudson

Il 24 ottobre 2008, all'apice del successo, la Hudson subì una immane tragedia familiare. La madre e il fratello vennero uccisi a Chicago, nella loro casa, mentre il nipote venne rapito e poi ucciso qualche giorno dopo. Il responsabile del massacro fu identificato in William Balfour, ex marito della sorella di Jennifer.