Corsa agli Oscar 2018: A Ciambra è il film scelto per rappresentare l'Italia

Il film che racconta di una piccola comunità rom nei pressi di Gioia Tauro, e che ha stregato anche Martin Scorsese, è stato selezionato dall'Italia nella corsa all'Oscar per il migliore film straniero

A Ciambra, il secondo lungometraggio del regista italo americano Jonas Carpignano, è il film nominato dalla commissione italiana dell'Anica per competere con gli altri paesi del mondo per entrare nella cinquina dei film in nomination che concorreranno per aggiudicarsi l'Oscar per il miglior film straniero nell'edizione 2018. Il film racconta delle vicissitudini di una piccola comunità rom, la Ciambra, nei pressi di Gioia Tauro. Presentata al Festival di Cannes (nella sezione Quinzaine des Réalisateurs), la pellicola ha avuto le lodi di Martin Scorsese che, dopo averne letto la sceneggiatura e aver visto le foto, è diventato il peoduttore esecutivo. Sarà in grado di entrare nelle nomination ufficiali?

A Ciambra: la trama nel dettaglio del film

La trama ufficiale del film: Nella Ciambra, una piccola comunità rom nei pressi di Gioia Tauro, Pio Amato cerca di crescere più in fretta possibile. A quattordici anni beve, fuma ed è uno dei pochi in grado di integrarsi tra le varie realtà del luogo: gli italiani, gli immigrati africani e i membri della comunità rom. Pio segue ovunque suo fratello Cosimo, imparando il necessario per sopravvivere sulle strade della sua città. Quando Cosimo scompare le cose per Pio iniziano a mettersi male, e dovrà provare di essere in grado di assumere il ruolo di suo fratello e decidere se è veramente pronto a diventare un uomo. Ecco le foto ufficiali della pellicola uscita al cinema il 31 agosto 2017, per il quale non aveva avuto molto successo: ha guadagnato solo 80mila euro.

A Ciambra: Martin Scorsese è rimasto stregato dal film

Di recente il regista Jonas Carpignano ha parlato del suo rapporto con Martin Scorsese:

Un paio di anni fa RT Features e Sikelia hanno creato un fondo per finanziare opere prime e seconde. I produttori di RT avevano visto Mediterranea, lo hanno apprezzato e lo hanno mostrato a Martin ed alla sua partner di produzione Emma Tillinger Koskoff e si sono mostrati immediatamente entusiasti e hanno finito per sostenere l’intero progetto. Sapevo da un anno che Martin Scorsese era uno dei produttori del film ma la cosa non mi è sembrata vera finché non siamo arrivati all’ultima fase del montaggio. È stato al quel punto che la sua presenza si è fatta sentire ed è stato molto importante ricevere i suoi commenti sulle diverse versioni del film, cosa che sicuramente ha influenzato il risultato finale.