L'attrice ha fatto causa nel 2010 e lo scorso anno ha vinto l'appello
Causa per un licenziamento ritenuto ingiusto: per questo motivo l'attrice Nicollette Sheridan tornerà in tribunale il 5 giugno 2017. Una causa contro la ABC e la Touchstone, accusate di averla licenziata ingiustamente dalla serie Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane nel 2009.
Ancora un anno prima delle udienze: in totale dureranno due settimane e tra i testimoni della difesa dovrebbero esserci anche alcune delle star dello show televisivo. Tra queste anche Eva Longoria, Felicity Huffman, Teri Hatcher e Marcia Cross. Non pare ci sarà invece l'ideatore, Marc Cherry. Da parte loro gli avvocati della produzione hanno invece avanzato la richiesta di archiviazione.
Nicollette Sheridan combatte da sei anni: era infatti il 2010 quando per la prima volta l'attrice fece causa perché sosteneva di essere stata colpita da Cherry nel corso di una scena. La Sheridan lo disse prima ai responsabili della ABC per poi scoprire, poco tempo dopo, che il suo personaggio, quello di Edie Britt, sarebbe uscito di scena.
In loro difesa i produttori di Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane, Mark Pedowitz e Steven McPherson, dissero che tutto era stato già deciso prima che Nicollette accusasse Cherry.
Lo scorso anno la possibilità di appello e ora l'udienza fissata per il 5 giugno del prossimo anno, quando il giudice Holly Kendig si occuperà della questione.