Il film prodotto dalla Taodue, uscito nelle sale italiane il 31 ottobre 2013, non sarebbe del tutto originale
Chi non ha mai sentito almeno una volta parlare del film di Checco Zalone 'Sole a catinelle'? Nonostante sia uscito nelle sale cinematografiche il 31 ottobre 2013, è tornato a far parlare di sè.
Secondo quanto sostenuto dall'avv. Fabrizio Lamanna, la trama sembrerebbe appartenere al 22enne tarantino Alex De Vietro.
L'avv. ha presentato un esposto in Procura a Taranto per conto dello scrittore, secondo il quale lo scritto "riprenderebbe pedissequamente il nucleo individualizzante di un manoscritto di creazione del De Vietro depositato in data 13 giugno 2102 presso l'ufficio Siae".
Mettendo i due scritti a confronto emergerebbero “almeno tre atti che possono definirsi individualizzanti dell’opera stessa: la scena del protagonista che ricerca le offerte di lavoro su un giornale; la professione di venditore porta a porta; il divieto di accesso dei consulenti porta a porta“.
Il ragazzo, fa sapere il suo legale, sta decidendo adesso se costituirsi parte civile o meno. Pare comunque che il contenzioso con la Taodue sia cominciato lo scorso anno e che in questi mesi ci sia stata una corrispondenza.
Al momento non è giunta alcuna replica da parte del regista e autore Gennaro Nunziante e neppure dallo stesso Zalone.
La Taodue potrebbe procedere con azioni legali finalizzate alla tutela della proprietà intellettuale della trama del film e a un eventuale risarcimento danni.