Dopo la scoperta della NASA, il regista di The Martian - Sopravvissuto, Ridley Scott, afferma che già sapeva dell'acqua su Marte
Potrebbe essere una delle operazioni di marketing del secolo. Ovviamente del tutto non voluta, anche se in questo caso la coincidenza è davvero colossale.
The Martian, - Sopravvissuto, il prossimo film di Ridley Scott uscirà nelle sale questa settimana, giovedì 1° ottobre, e giusto ieri la NASA ha pubblicamente annunciato di aver scoperto acqua allo stato liquido sul pianeta rosso.
Si tratta di veri e propri ruscelli che apparirebbero durante i mesi estivi del pianeta e scompaiono appena le temperature scendono. Gli scienziati avevano già ipotizzato che le tracce visibili sulla superficie del pianeta fossero attraversate da acqua corrente ma non erano ancora riusciti a realizzare delle misurazioni del fenomeno.
Nel film The Martian - Sopravvissuto, nel corso di una missione umana su Marte, l'astronauta Mark Watney viene creduto morto dopo una terribile tempesta e abbandonato dal suo equipaggio, ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo e bloccato sul pianeta ostile. Con a disposizione solo scarse forniture Watney dovrà attingere alla sua ingegnosità, arguzia e al suo istinto di soppravvivenza per trovare il modo di segnalare alla Terra la sua presenza.
A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per portare "il marziano" a casa, mentre i suoi compagni contemporaneamente si lanciano in un'audace, se non impossibile missione di salvataggio.
Subito dopo la scoperta della NASA, Scott ha dichiarato a Yahoo Movies: «Sapevo da mesi dell'esistenza di acqua su Marte. Quando ho parlato con la NASA per la prima volta, mi hanno illustrato le varie problematiche e ho detto, 'Così so che sul pianeta ci sono questi ghiacciai'».
Se volete conoscere qualcosa in più su The Martian, potete sempre vedere la video recensione in esclusiva della nostra inviata Selenia Orzella. Vi basta semplicemente cliccare QUI.