Quanto bene conosci l'attore di Mister Felicità? Alla fine di questo articolo saprai a memoria tutti i film di Siani...
Alessandro Esposito (Napoli, 17 settembre 1975) è un attore, comico e regista italiano noto con il nome d'arte di Alessandro Siani.
Nel 2014 sceglie di usare il cognome Siani in onore dell'indimenticabile giornalista Giancarlo assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985.
I momenti salienti della carriera di Alessandro
Ha esordito nel 1998 durante la trasmissione napoletana Telegaribaldi, come membro del trio A Testa in giù. Ma solo nel 2003 si fa conoscere dal pubblico nazionale grazie alla trasmissione comica Bulldozer di Rai 2, condotta da Federica Panicucci.
Nel 2006 abbiamo poi la sua prima esperienza nel campo del cinema: è stato protagonista del film Ti lascio perché ti amo troppo di Francesco Ranieri Martinotti prodotto da Mauro Berardi. Un'esperienza che gli ha fatto guadagnare il premio di miglior attore al Giffoni Film Festival. Nello stesso anno ha recitato in Natale a New York con Christian De Sica, Massimo Ghini, Elisabetta Canalis, Sabrina Ferilli.
Nel Natale 2007 è tornato al cinema con Christian De Sica e Michelle Hunziker per Natale in crociera di Neri Parenti. Due anni dopo ritroviamo Alessandro Siani a Made in Sud, un noto spettacolo comico con vari comici meridionali.
Nel 2010 esce Benvenuti al Sud, remake di un film francese del 2008, che lo vede co-protagonista insieme a Claudio Bisio. Il film è un successo per pubblico e critica, e raggiunge l'incasso di 29 873 491 €.
Nel 2012 interviene al Festival di Sanremo con un monologo di venti minuti in cui ha parlato di attualità. Negli anni, Siani rimane sempre molto attivo anche a teatro e nel 2014 debutta alla regia anche con la commedia teatrale Benvenuti in casa Esposito.
Molti definiscono Alessandro Siani un “erede” di Massimo Troisi, ma lo stesso attore non ama i paragoni: «Massimo è Dio e io sono un semplice chierichetto», ha dichiarato umilmente.
Vita privata
Non tutti sanno che l'attore napoletano è sposato dal 2008 con la fidanzata di una vita. Molto probabilmente lei è napoletana, la coppia ha due bimbe e vive a Fuorigrotta. Alessandro Siani e la moglie non si sono mai visti insieme agli eventi ufficiali per via di una decisione comune.
A lei non interessano i riflettori, e il mondo del gossip non sa nemmeno che faccia abbia: forse è proprio questo il segreto del loro amore!
Film di Siani Alessandro (da attore)
- Ti lascio perché ti amo troppo, regia di Francesco Ranieri Martinotti (2006)
- Natale a New York, regia di Neri Parenti (2006)
- Natale in crociera, regia di Neri Parenti (2007)
- La seconda volta non si scorda mai, regia di Francesco Ranieri Martinotti (2008)
- Benvenuti al Sud, regia di Luca Miniero (2010)
- La peggior settimana della mia vita, regia di Alessandro Genovesi (2011)
- Benvenuti al Nord, regia di Luca Miniero (2012)
- Il principe abusivo, regia di Alessandro Siani (2013)
- Si accettano miracoli, regia di Alessandro Siani (2015)
- Mister Felicità, regia di Alessandro Siani (2017)
5 battute di Alessandro Siani, dai suoi film
- "In Italia l'unico programma credibile per uscire dalla crisi lo tiene papa Francesco: ‘Guagliù, pregate ‘a Maronna!' ", da Il principe abusivo
- L'amore è quell'attimo che non aspetta nemmeno un secondo, che rincorre il minuto, anche 60 volte, fino a che non arriva l'ora di vederti… L'amore è quell'onda di argento vivo che lega gli occhi al cuore indissolubilmente… Tutto quello che vedrà il cuore si guarderà dagli occhi e tutto quello che si guarderà dagli occhi si vede dal cuore, e adesso che so tutte queste cose proteggimi, difendimi, voglio fidarmi di te, ancora una volta – ,da ‘Il Principe Abusivo'
- Se devi sposarti, sposati con una che cucina bene, perché la bellezza passa, la fame no!
- Ma come sei di Napoli e non sai fare uno scippo? – E che c'azzecca che so' di Napoli? E se ero di Baghdad mettevo ‘na bomba mmiez' ‘o mercat?!”, da ‘Benvenuti al nord'
- La prossima volta che venite al sud dovete portarvi una telecamerina, perchè ci sono molte cose che non rivedrete più! E la prima è la telecamerina!, da ‘Benvenuti al sud'