Il regista ha fatto intendere che la saga potrebbe anche arricchirsi di nuovi capitoli
Alien: Covenant, il nuovo capitolo della saga e sequel di Prometheus arriverà nelle sale italiane dal prossimo 11 maggio (e di cui a sorpresa, qualche giorno fa è stato diffuso il trailer). Nel frattempo, però, il regista Ridley Scott ha confermato che la sceneggiatura del terzo film è pronta, chiarendo che le riprese del nuovo prequel dello storico Alien (tutti e tre i film sono ambientati prima delle vicende della pellicola del 1979) potrebbero avere inizio già nel 2018, pochi mesi dopo l'uscita di ques'ultimo film. Al The Sydney Morning Herald, Ridley Scott ha detto: "Si deve presupporre un certo successo e in base a quello è meglio essere pronti. Non si vuole una pausa di due anni. Quindi sarò pronto a tornare sul set il prossimo anno". E chissà che non possano esserci altri film sul franchise: "Se si vuole realmente un franchise, posso sfornarne altri sei. Non chiuderò di nuovo, assolutamente no".
Alien: Covenant, il cast
Non chiude, ma rilancia Ridley Scott: secondo le parole del regista, i fan di Alien non dovranno arrendersi all'idea che ancora molto altro sulla vicenda ci sia da raccontare. Nell'attesa, tutto è focalizzato sul prossimo 11 maggio, quando si saprà cosa è successo dopo Prometheus.
Nel cast di Alien: Covenant Michael Fassbender, James Franco, Katherine Waterston, Billy Crudup e Noomi Rapace.
Alien: Covenant, la trama del film
Questa la trama ufficiale di Alien: Covenant diffusa nei giorni scorsi: "Ridley Scott ritorna all'universo che ha creato in Alien con Alien: Covenant, il secondo capitolo della trilogia prequel che è iniziata con Prometheus - e si connette direttamente all'opera sci-fi di Scott del 1979. Diretti a un pianeta remota in un angolo lontano della galassia, i membri dell'equipaggio della nave-colonia Covenant scoprono quello che pensano essere un paradiso fuori dalle cartine geografiche, ma è in realtà un mondo dark e pericoloso il cui solo abitante è il "synthetic" David (Michael Fassbender), rimasto in vita dopo la spedizione Prometheus".