L'attrice, ex moglie di Johnny Depp, è andata su tutte le furie e sta contribuendo a bloccare l'uscita del film.
Tira aria di guai a Hollywood! La bellissima attrice Amber Heard ha fatto causa al produttore del film London Fields, Christopher Hanley, e a sua moglie Roberta, sceneggiatrice della pellicola; il motivo è presto detto: nella versione Producer's Cut del film avrebbero usato una controfigura per delle scene di rapporti sessuali molto spinti. Eppure, come aveva ben specificato nel contratto l'attrice, ex moglie di Johnny Depp, non dovevano esserci scene di nudo che potessero, neanche se fosse stata usata una sosia, far pensare che fosse lei la protagonista di quei rapporti.
London Fields: un film che non vedremo mai?
La denuncia di Amber Heard al produttore e a sua moglie non è certo la prima "tegola" che cade sulla loro testa. Difatti il regista Matthew Cullen fece causa al prodotture per frode, con l'accusa di aver modificato il montaggio definitivo del film in un modo che si discostava molto dalle intenzioni del regista. Inoltre, cosa altrettanto grave, pare che Cullen non fosse stato pagato.
E pensare che il film poteva essere un grande successo, e basta solo dare un'occhiata al cast per capirlo: Billy Bob Thornton, Amber Heard, Jim Sturgess, Cara Delevingne, Theo James, l'ex marito di Amber Johnny Depp. La pellicola avrebbe dovuto essere presentata in anteprima al Festival di Toronto nel 2015, ma molto probabilmente la pellicola non sarà mai distribuita nei cinema. Come riporta E! Online, l'avvocato dell'attrice ha fatto sapere:
Dopo aver letto la sceneggiatura, Amber Heard ha insistito per specifiche restrizioni per le scene di nudità e di sesso nel film come condizione per accettare il ruolo. Le riprese esplicite realizzate con questa controfigura non erano in programma e la signora Heard non avrebbe mai accettato di farle.
Per fortuna vedremo presto la splendida attrice in Aquaman. Warner Bros ha annunciato che la data di uscita del film sarà il 21 dicembre 2018.