L'attrice e regista sul set con Salma Hayek e Demian Bichir per il romanzo bestseller "Senza sangue"
Angelina Jolie è in Italia per avviare le riprese di Without Blood, il suo quinto film da regista che porta sugli schermi Senza sangue, uno dei più famosi romanzi di Alessandro Baricco. Le location scelte sono quelle di Martina Franca in Puglia, la Basilicata e Roma e andranno avanti per tutto il mese di giugno. I protagonisti sono interpretati dalle star messicane Salma Hayek e Demián Bichir.
Senza sangue, film in arrivo con Hayek e Bichir: la trama
Prodotto da Angelina Jolie con Andrea Scrosati di Fremantle, Lorenzo Mieli di The Apartment e Lorenzo De Maio di De Maio Entertainment, Without Blood è una favola d'odio, vendetta e rimorso ambientata all'indomani di una guerra in un imprecisato paese ispanico.
Manuel Roca e i suoi due figli vivono in una vecchia fattoria isolata nella campagna. Un giorno quattro uomini su una vecchia Mercedes imboccano la strada che conduce alla loro casa: è un regolamento di conti.
Manuel e il figlio vengono uccisi, la figlia Nina si salva nascondendosi in una botola, proprio come gli aveva detto di fare suo padre. Tempo dopo, ormai avanti con gli anni, Nina incontra un uomo che vende biglietti della lotteria. È Tito, uno di componenti del commando che ha commesso il delitto a cui aveva assistito anni prima. Il passato ritorna per fare luce su quell'evento che ha profondamente segnato la vita di entrambi.
Angelina Jolie a Martina Franca per il suo nuovo film
Jolie ha acquisito cinque anni fa i diritti cinematografici del romanzo di Baricco, pubblicato in Italia da Rizzoli. Without Blood è il primo progetto che rientra nell'accordo triennale stipulato tra l'attrice e regista e Fremantle. La collaborazione prevede lo sviluppo congiunto di film, documentari e serie originali. Jolie si dice "onorata di essere in Italia e di portare sul grande schermo una storia così particolare".
Ringrazio Alessandro Baricco per avermi affidato l'adattamento cinematografico del suo libro, un'opera ricca di poesia ed emozione, che guarda alla guerra e alle domande che ne derivano da un punto di vista unico, chiedendoci cosa andiamo a cercare dopo aver subito un trauma, una perdita o un'ingiustizia.
Jennifer Mullin, la Global CEO di Fremantle, aggiunge che la società è entusiasta di lavorare con l'attrice e regista e "il fantastico team internazionale che ha messo insieme".
Questo progetto sottolinea il continuo impegno di Fremantle nella produzione di film e serie originali di qualità, lavorando fianco a fianco con i migliori talenti di tutto il mondo.