Presentato "Maria", il prossimo film del regista cileno che realizza l'ennesimo biopic su una figura bigger-than-life
Dopo la "ricostruzione immaginaria" della separazione di Lady Diana dal principe Carlo fatta in Spencer, Pablo Larraín porterà sugli schermi un'altra storia vera sull'animo fragile di una personalità bigger-than-life. Il regista cileno ha annunciato che il suo prossimo film si chiamerà Maria e sarà dedicato alla vita del soprano greco-statunitense Maria Callas. La protagonista sarà una delle dive più amate di Hollywood: Angelina Jolie.
Angelina Jolie Maria Callas per Pablo Larrain
Maria racconterà la vita, la carriera e gli amori tormentati della Divina, la più grande cantante d'opera del mondo. Il punto di vista di Larraín è come al solito singolare: il regista si concentrerà sui suoi ultimi giorni trascorsi nella Parigi degli anni '70.
Maria Callas, nata Maria Kalogeropoulos a New York, è stata la cantante lirica più famosa dell'ultimo secolo, ma il vero disastro della sua vita breve ed intensa (è morta nel 1977 a 53 anni) fu l'incontro con Aristotele Onassis. Fu una love story a dir poco tumultuosa: l'armatore greco perse la testa per lei, poi la lasciò per sposare Jacqueline Kennedy, la vedova di JFK, e infine tornò tra le sue braccia quando lei ottenne il divorzio dall'industriale veneto Giovanni Battista Meneghini, con cui fu sposata dieci anni.
Larraín torna a collaborare con Steven Knight: lo sceneggiatore inglese, già autore del copione di Spencer, scriverà anche la sceneggiatura di Maria. Per il regista cileno è il quarto biopic dedicato a figure centrali della storia del Novecento dopo Neruda del 2016 con Luis Gnecco nei panni del poeta, Jackie del 2016 con Natalie Portman nel ruolo della first lady e Spencer del 2021 con Kristen Stewart in versione Principessa del Galles.
Pablo Larrain, film su Maria Callas in arrivo
"Avere la possibilità di unire le mie due passioni più profonde e personali, il cinema e l'opera, è stato un sogno tanto atteso. Fare questo con Angelina, artista estremamente coraggiosa e curiosa, è un'opportunità affascinante. Un vero dono", fa sapere Larraín. In effetti sorprende la scelta di Angelina Jolie per interpretare l'artista scomparsa a Parigi, sola e infelice, il 16 settembre 1977.
L'attrice spiega di prendere "molto sul serio la responsabilità di raccontare la vita e raccogliere l'eredità di Maria. Darò tutto quello che posso per affrontare questa sfida. Pablo Larraín è un regista che ammiro da tempo. Avere la possibilità di raccontare la storia di Maria con lui, e con una sceneggiatura di Steven Knight, è davvero un sogno". La produzione è di Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures, società del gruppo Fremantle, Juan de Dios Larraín per Fabula Pictures e Jonas Dornbach per Komlizen Film.