Ripercorriamo la carriera di Antonio Albanese nei suoi 10 personaggi più amati dal pubblico
Antonio Albanese, classe 1964, è uno degli attori, comici, registi e scrittori italiani più amati dal pubblico. Ognuno di noi porta nel cuore uno dei suoi esilaranti personaggi: conosciamolo meglio!
I personaggi di Albanese
1. Ing. Ivo Perego
Ispirato allo stereotipo dell'industriale della Brianza, è dedito solo al lavoro: è sposato ma non vede la moglie dalla loro unica vacanza, quando concepirono il figlio Manuel che da grande diventerà un tossicodipendente.
Ha un capannone enorme di Eternit, in cui produce Eternit e la sua segretaria si chiama Mulan ed è di origine orientale.
2. Epifanio
Timido e gentile, adora una piantina di valeriana che porta sempre con sé in un vaso (Uomo d'acqua dolce).
3. Agente 2001
È un poliziotto in tenuta anti-sommossa incaricato della sicurezza degli stadi, particolarmente ottuso e spesso picchiato (Mai dire Gol).
4. Cetto La Qualunque
Cetto è un imprenditore e politico calabrese corrotto, perverso e depravato. Ha un grande disprezzo verso la natura, la tradizione e le donne. Le sue promesse elettorali sono mirabolanti: il suo slogan elettorale è infatti "Cchiù pilu pi tutti" (Qualunquemente).
5. Mino Martinelli
Un filosofo contemporaneo cocainomane. Il suo motto ricorrente è "tutto tutto niente niente".
6. Pacifico
Un professore di latino tranquillo e pacato (La fame e la sete). Tutti gli vogliono bene, ma viene continuamente dimenticato, persino dai familiari.
7. Pier Piero
Il giardiniere interista gay di Berlusconi.
8. Pier Peter
Cugino di Pier Piero: è un economista spregiudicato e sostenitore della war economy di George W. Bush.
9. Il Ministro della Paura
"Una società senza paura è come una casa senza fondamenta e, seguendo correttamente questo stato d'animo, io aiuto il mondo a mantenere ordine..." (Che tempo che fa).
10. Rodolfo Favaretto
Un secessionista veneto razzista che sfrutta i clandestini e spera di unire il Veneto all'Austria (Tutto tutto niente niente).
Ripercorriamo la sua carriera
Raggiunge il successo grazie a Mai dire gol, condotta dalla Gialappa's Band, dove si fa conoscere e amare dal pubblico grazie a un'ampia serie di personaggi.
Attivissimo anche al cinema (dove ha esordito nel 1996 con Uomo d'acqua dolce), inizialmente, nelle sue pellicole dà vita principalmente a gag esilaranti. In seguito si volta verso un cinema più d'autore, senza mai dimenticare che tutti i film di Albanese (al cinema) rimangono pregni di comicità.
Il nuovo film di Antonio Albanese è Mamma o Papà, dove recita insieme alla bravissima Paola Cortellesi. Sempre in coppia con lei, a Sanremo 2017 si è esibito nella canzone Fiumi di parole dei Jalisse, riscuotendo un successo clamoroso.
Tutti film di Antonio Albanese
- Un'anima divisa in due, regia di Silvio Soldini (1993)
- Vesna va veloce, regia di Carlo Mazzacurati (1996)
- Uomo d'acqua dolce, regia di Antonio Albanese (1996)
- Tu ridi, regia di Paolo e Vittorio Taviani (1998)
- La fame e la sete, regia di Antonio Albanese (1999)
- La lingua del santo, regia di Carlo Mazzacurati (2000)
- Il nostro matrimonio è in crisi, regia di Antonio Albanese (2002)
- È già ieri, regia di Giulio Manfredonia (2004)
- La seconda notte di nozze, regia di Pupi Avati (2005)
- Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi, regia di Giovanni Veronesi (2007)
- Giorni e nuvole, regia di Silvio Soldini (2007)
- Questione di cuore, regia di Francesca Archibugi (2009)
- Qualunquemente, regia di Giulio Manfredonia (2011)
- To Rome with Love, regia di Woody Allen (2012)
- Tutto tutto niente niente, regia di Giulio Manfredonia (2012)
- L'intrepido, regia di Gianni Amelio (2013)
- La sedia della felicità, regia di Carlo Mazzacurati (2013)
- L'abbiamo fatta grossa, regia di Carlo Verdone (2016)
- Mamma o papà?, regia di Riccardo Milani (2017)
Infine l'esperienza teatrale. Lo ricordiamo a Zelig di Milano e in svariati spettacoli: Misty e Uomo, Salone Meraviglia, Giù al Nord, Concerto apocalittico per Grilli, Margherite, Blatta e Orchestra, Psicoparty.