Il secondo film del reboot del franchise de Il pianeta delle scimmie, Apes Revolution, vede Andy Serkis tornare nei panni della scimmia Cesare. Ecco come vedere il film in streaming!
Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie è il secondo capitolo della saga reboot iniziata nel 2011 con L'alba del pianeta delle scimmie, e l'ottavo in totale per quanta riguarda il franchise di Il pianeta delle scimmie, iniziato con la prima pellicola datata 1968. Il film va in onda su Italia 1 il 3 giugno 2019 alle ore 21.30. Scopriamo insieme come vedere, o rivedere in streaming e in home video il lungometraggio, dando anche un occhio alla trama e al cast.
Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie: la trama e il cast della pellicola
La vicenda che fa da sfondo a questo lungometraggio avviene dieci anni dopo gli eventi del primo film L'alba del pianeta delle scimmie. Il gruppo di scimmie geneticamente modificate guidate da Cesare (Andy Serkis) deve respingere l'attacco di un gruppo di umani, sopravvissuti a un devastante virus che ha decimato l'umanità dieci anni prima. Le due fazioni arriveranno all'inevitabile scontro per stabilire la specie dominante sulla Terra.
Nel cast di Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie troviamo Andy Serkis, nel ruolo del protagonista Cesare, Jason Clarke, il capo degli umani, Gary Oldman, Toby Kebbell, Keri Russell, Kei O'Donnell e Judy Greer, tra gli altri
Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie: il film completo come lo puoi vedere in streaming?
Per vedere Apes Revolution - Il pianeta della scimmie in streaming, ci sono diversi modi. Eccoli di seguito:
- su Youtube il film è disponibile per il noleggio e l'aquisto in streaming;
- Per vedere il film a noleggio e acquisto in streaming, lo si può fare sui seguenti portali online: Tim Vision, Microsoft Store, Playstation Store, iTunes, Google Play, Chili, Rakuten Tv.
Invece per avere tra le proprie mani il dvd, o il blu-ray, o anche la versione in 4k Ultra HD del film basta cliccare il link sottostante, che porta all'acquisto su Amazon:
Fonte immagine: https://twitter.com/LuigiLocatelli