Il cast, la trama e qualche piccola curiosità su 'Aquaman', film diretto da James Wan, con Jason Momoa e Amber Heard.
Si intitola Aquaman ed è un cinecomic, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 1° gennaio 2019, diretto da James Wan e che verrà trasmesso martedì 15 dicembre 2020 in prima serata alle ore 21.20 su Canale 5. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Aquaman: il cast
Nel cast del film Aquaman, troviamo la presenza dei seguenti attori: Jason Momoa, Amber Heard, Patrick Wilson, Willem Dafoe, Nicole Kidman, Dolph Lundgren, Temuera Morrison, Yahya Abdul-Mateen II, Ludi Lin.
Aquaman: la trama
Il re di Atlantide. Il dominatore indiscusso dei due terzi della Terra. I suoi amici lo chiamano Orin, ma è noto come Aquaman. La nostra storia si svolge dopo gli eventi di Zero Hour. Aquaman ha perso la mano. Il suo unico figlio è morto quando Aquaman ha deciso di inseguire il suo aggressore piuttosto che precipitarsi in suo aiuto.
E sua moglie Mera è diventata pazza per la perdita. Nel nostro mondo, gli abitanti della superficie lo vedono come nient'altro che un aiutante. È un personaggio dei cartoni animati con il potere di controllare i pesci.
Tra il suo popolo, è un Re che li ha abbandonati mentre, ai loro occhi, cercava la gloria sulla terra. È veramente un uomo senza patria, Amleto sotto le onde. Vergognandosi dei suoi fallimenti e confuso dal suo posto nelle cose, è fuggito da Atlantide e dalla comodità del mare per ritrovare se stesso.
Aquaman: qualche curiosità sul film
Jason Momoa ha dei tratti in comune con Arthur, ossia Aquaman. Come quest’ultimo, anche l’attore è “mezzosangue”, nel senso che ha una duplice origine: Arthur è mezzo Atlantideo e mezzo umano, Momoa, invece, è diviso tra lo Iowa e le Hawaii.
Cosa molto interessante è che da giovane Jason Momoa ha studiato biologia marina e il campus in cui prendeva le lezioni era stato costruito interamente a tema marino.
Per realizzare il costume di Momoa, è stato scansionato il corpo dell’attore per poi realizzare il top dorato al computer e la relativa stampa con una macchina in 3D. I tatuaggi, invece, sono stati realizzati, durante le riprese, per almeno 100 volte.