Il film della Marvel sarà il primo lungometraggio a essere proiettato dagli anni '80 nel paese: la prima sarà il 18 aprile 2018 a Riyadh
L'Arabia Saudita ha deciso che i film saranno proietatti di nuovo nel paese. A confermare la notizia è stato il ministro dell'Informazione saudita che ha affermato che entro il 2030 nel paese saranno aperti 350 cinema con 2500 schermi. Ma per iniziare, dopo 35 anni di veto assoluto da parte del governo, e a dare il via a questo nuovo periodo della storia del paese ci penserà Black Panther, il film della Marvel che tanto ha fatto bene nei botteghini di tutto il mondo. La prima proiezione del film sarà il 18 aprile 2018, nella prima sala costruita dagli anni '80 della catena AMC. È stato anche annunciato che non ci sarà segregazione tra uomini e donne.
Black Panther: un film storico...anche per L'Arabia Saudita
Black Panther è stato osannato sia dalla critica sia dal pubblico per la storia e i temi trattati, che vanno dal razzismo alla segregazione. Quindi da questo punto di vista il film risulta essere storico. Ma è storico anche per L'Arabia Saudita essendo il primo film che sarò proiettato nel paese dopo 35 anni. Un passo importante per il paese, che sta vivendo un momento di rivoluzione culturale, quest'ultima voluta dal principe ereditario saudita Mohammad bin Salman. L'accesso alla proiezione sarà consentita sia agli uomini sia alle donne, senza distinzione di genere.
L'apertura del paese arabo al cinema era stata già resa pubblica l'11 dicembre 2017, quando è stato rimosso formalmente il divieto di proiezioni pubbliche. Negli anni '80 era stato imposto questo divieto per mantenere le distanze tra uomini e donne: la sala cinematografica era considerata un luogo peccaminoso. Ora non è più così, come da tutte le altre parti del mondo. Infatti è stato attuato un piano di diffusione delle sale cinematografiche nel breve periodo: in 5 anni saranno aperte 40 sale in 15 città dell'Arabia Saudita.