Arrival eletto Film della Critica dal SNCCI: ecco la motivazione

Arrival si è aggiudicato il titolo di Film della Critica assegnato da Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI.

Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI ha premiato Arrival di Dennis Villeneuve con il marchio di qualità Film della Critica.

Come riporta il sito ufficiale, Film della Critica è un "marchio di qualità attribuito dai critici cinematografici italiani ai film riconosciuti di particolare livello estetico e culturale".

La motivazione del riconoscimento

Villeneuve (ri)elabora la fantascienza hollywoodiana, l'eterno tema dell'incontro tra terrestri e alieni, ponendo al centro della narrazione il linguaggio, la comprensione reciproca, il potere delle parole. La spettacolarità di Arrival si nutre di minimalismo e filosofia, dell'essenzialità estetica del design alieno e di una messa in scena che cerca costantemente un equilibrio tra la smisurata imponenza delle astronavi e le inquietudini della protagonista, una ammirevole Amy Adams.

Arrival trama

La pellicola racconta dell'arrivo, in tutta la Terra, di dodici astronavi extraterrestri, soprannominate gusci dai militari degli Stati Uniti. Le astronavi atterrano in punti precisi che non si sa se siano casuali o previsti per un motivo particolare. Per analizzare le specie aliene arrivate negli Stati Uniti, il governo incarica la linguista Louise Banks (interpretata da Amy Adams). Nella vita di Louise c'è un dramma: sua figlia è morta di cancro e Louise ha delle continue visioni di lei, come se si trovasse in un sogno.

A indagare sull'arrivo di queste astronavi ci sono anche il fisico teorico Ian Donnelly, (Jeremy Renner) e il colonnello dell'esercito Weber (Forest Whitaker). Louise riesce a ricostruire una sorta di vocabolario alieno e...

Arrival, la cui uscita in Italia è fissata per il 19 gennaio, sarà probabilmente candidato ai premi Oscar, dopo aver ricevuto diverse nomination sia ai Bafta che ai Golden Globes.

Il regista di Arrival, il canadese Denis Villeneuve, si era già fatto notare con la candidatura all'Oscar al miglior film straniero con La donna che canta nel 2010. A lui è stata affidata la regia di Blade Runner 2049, il sequel del capolavoro di Ridley Scott.