A volte anche le tanto osannate star di cinema e televisione incappano in problemi con la legge. Ma quali sono i casi più curiosi ed eclatanti di attrici fermati dalla polizia?
Che il mondo dorato dello spettacolo si intrecci a volte con questioni legali non è una novità. Proprio in questi mesi lo scandalo #metoo sugli abusi sessuali ha portato a galla il perverso gioco di potere che purtroppo spesso si instaura fra registi, produttori ed attrici che vogliono accedere al mondo dello spettacolo. Ma prima di questo scandalo anche altri attori e attrici sono finiti sui giornali per comportamenti illegali o semplicemente sospetti. Un caso curioso che risale a qualche anno fa riguarda Jane Fonda.
L'attrice di A piedi nudi nel parco e Quel mostro di suocera venne fermata nel 1970 all'aeroporto di Cleveland con l'accusa di detenzione di droga. In quel caso però l'approfondimento della polizia scoprì che la donna non portava con se delle pillole stupefacenti, ma semplicemente degli integratori alimentari vitaminici.
Attrici con problemi legali: Wyona Ryder e Michelle Rodriguez
Anche Wynona Ryder ha avuto dei problemi con la polizia a causa di un disturbo di cui soffre. L'attrice, come lei stessa ha affermato soffre di cleptomania e più volte è stata fermata all'interno di negozi con l'accusa di taccheggio. Nel 2001 ai grandi magazzini di Beverly Hills, la security trovò nella sua borsa molti oggetti rubati, abbigliamento e analgesici per un totale che superava i 4 mila dollari.
L'attrice che in questi anni è ritornata alla ribalta grazie al ruolo in Stranger Thing, in quella occasione ebbe una pena di 3 anni di libertà vigilata, 10mila dollari di multa, 480 ore di volontariato e un trattamento di consulenza psichiatrica per curare la sua malattia.
Un'altra star che ha avuto dei pesanti guai con la legge è Michelle Rodriguez. L'attrice famosa per il ruolo in Avatar e Fast and furious ha iniziato ad avere dei problemi con la legalità nel 2002, quando fu accusata di percosse dalla sua coinquilina. Nel 2007 poi l'attrice ha ricevuto una nuova accusa, quella di aver violato la libertà vigilata. In seguito a diversi crimini commessi al volante, fra cui guida senza patente, oltraggio a pubblico ufficiale, una fuga rocambolesca per non essere riconosciuta e un incidente, Michelle Rodriguez infatti avrebbe dovuto scontare una detenzione in carcere sei mesi, ma dopo 17 giorni è stata rilasciata per sovraffollamento con l'obbligo però della libertà vigilata.
Attori con problemi di alcol e droga
Esistono due attori che hanno avuto seri problemi di dipendenza dalla droga e che di conseguenza si sono trovati a scontrarsi con le forze di polizia per i propri comportamenti illegali. Il primo di questa coppia è Christian Slater: l'attore è stato arrestato in più occasioni e con differenti accuse.
La prima volta Slater è stato fermato dalla polizia nel 1989 dopo un incidente, in cui la sua macchina si è schiantata contro un albero. La polizia poi ha accertato che l'attore era in uno stato alterato dagli effetti dell'alcol. Nel 1994 l'attore è stato fermato quando voleva salire a tutti i costi su un aereo con una pistola nel suo bagaglio. Ancora nel 1997 Slater ha subito un altro fermo per possesso di stupefacenti e violenza: l'attore ha malmenato un poliziotto che era intervenuto dopo averlo visto picchiare la sua fidanzata dell'epoca. Infine nel 2005 Slater ha avuto ancora nuovi guai quando è stato fermato per aver aggredito una donna alle spalle per strada a New York. Anche in quell'occasione l'attore era visibilmente sotto gli effetti della droga.
Anche Robert Downey Junior ha più volte dichiarato di aver avuto dei problemi con l'abuso di alcol e di droghe, oggi risolti. L'attore la cui carriera è stata rilanciata grazie ai franchise di Iron Man e Sherlock Holmes, fino ad arrivare ad essere uno degli attori più pagati di Hollywood nell'aprile del 1996 è stato arrestato per possesso di eroina, cocaina e di una pistola Magnum 357 scarica, mentre passeggiava in tutta tranquillità per Sunset Boulevard. Spesso è stato visto vagare nudo in preda alle allucinazioni nei vicoli di Los Angeles. Pochi mesi dopo poi è stato arrestato per violazione di domicili: l'attore si era introdotto illegalmente nel giardino del suo vicino di casa, sempre mentre era drogato.
Nel 2001 venne licenziato dopo che fu ri-trovato a vagare per le vie di Los Angeles, completamente fatto, e rischiò di andare in bancarotta a causa di un mucchio di tasse non pagate. Grazie al matrimonio con la produttrice Susan Levine, Robert Downey Junior si è risollevato: la donna gli disse che non lo avrebbe mai sposato se non avesse chiuso con la droga. L'attore, come in un film, fermò la sua auto di colpo per buttare via tutte le sostanze stupefacenti che aveva con sé nell'oceano. Il resto è storia recente.