Nei nuovi film maggiore attenzione alla 'famiglia' più che agli scontri con gli umani
Dopo il grandissimo successo di Avatar, come noto James Cameron è al lavoro non per uno ma per ben quattro sequel. Il regista ha dichiarato di vivere "in una grotta" per scrivere i sequel ma tra un'idea e l'atra ha anche parlato al Today Show di un nuovo spettacolo teatrale ispirato proprio ad Avatar.
Lo spettacolo in questione è Toruk- The First Flight, una produzione del Cirque Du Soleil in cui Avatar viene riproposto come una esperienza acrobatica. Secondo James Cameron è una "accoppiata perfetta", così l'ha definita. Una sorta di chiusura del cerchio: il regista ha detto infatti di essere stato ispirato proprio dall'arte de il Cirque Du Soleil mentre stava scrivendo il primo Avatar.
E a proposito del film, James Cameron ha detto a Variety che lo spettacolo e i sequel avranno qualcosa in comune: “La storyline dei sequel seguirà Jake, Neytiri e i loro figli. Una saga familiare più che uno scontro con gli umani”. Saranno anche migliorate alcune tecnologie per poter preparare al meglio i quattro film che saranno distribuiti di anno in anno.
Nel film, come già noto, torneranno Sigourney Weaver e Stephen Lang. Quest'ultimo ha detto:“Siamo nella fase di lettura. Cominceremo a fare qualcosa all’inizio del prossimo anno. Ma è chiaro che in progetti come Avatar non è che se non ci sono riprese si sta senza far nulla. Design, progettazione, i vari mondi, le creature e le ambientazioni, sta andando tutto avanti”.
Sul regista:“Lui inventa dei problemi, e poi sviluppa la tecnologia necessaria a risolverli. E credo che per lui sia una sorta di perversa e incommensurabile gioia creativa”.