Perché Thor non ha colpito Thanos alla testa in "Avengers: Infinity War"?

Il finale al quale abbiamo assistito in Avengers: Infinity War è derivato dal gesto inconsulto di Star Lord o dallo spirito vendicativo di Thor?

Dopo l'arrivo di Avengers: Infinity War, molti fan hanno incolpato Star-Lord (Chris Pratt), le cui azioni interferirono con quelle dei Vendicatori che cercavano di rimuovere il Guanto dell'Infinito dal braccio di Thanos, il quale, però, è riuscito a portare avanti la propria missione di decimare la popolazione ai fini della sopravvivenza. Ma siamo sicuri che la colpa sia tutta atttribuibile al guardiano? In realtà, la responsabilità di tutto potrebbe ricadere proprio sulle spalle di Thor, interpretato da Chris Hemsworth. 

Avengers: Infinity War film, il finale è dipeso davvero da Star Lord?

Thanos ottiene tutte e sei le Gemme dell'Infinito: Thor emerge dal cielo con la sua potente ascia, lo Stormbreaker, colpendo Thanos nel petto, non alla testa, una decisione che alla fine ha portato alla morte di metà della vita presente sul pianeta.

Lo sceneggiatore Christopher Markus ha rivelato in merito ad Avengers: Infinity War che la decisione di Thor è stata alimentata dalla vendetta, aggiungendo un aneddoto divertente su quando è stata girata questa scena. Ecco le sue parole, riportate da Business Insider:

È un piccolo passo falso da parte di Thor, prendere questo momento di vendetta. Per quanto monumentale sia questo momento nel cinema, il mio ricordo principale è Josh Brolin con un enorme petto che lo fa sembrare uno dei ragazzi di Fruit of the Loom, con un'enorme ascia di gomma conficcata nel petto.
 

All'inizio della storia, Thor, Groot (Vin Diesel) e Rocket (Bradley Cooper) si recano a Nidavellir, dove incontrano Eitri (Peter Dinklage). È Eitri che forgia questa nuova arma per lui, denominata Stormbreaker, il quale ha anche forgiato il Guanto dell'Infinito del Titano Pazzo.

Avengers: Infinity War, Thor responsabile di tutto?

Eppure, come spiegano i fratelli Russo, anche con l'arma giusta, Thor ha fatto la scelta sbagliata: 

Volevamo creare nel film la sensazione che Thor sarebbe stato effettivamente in grado di salvare l’esito della battaglia, quindi, prendere quest’arma che poteva uccidere Thanos è stata una parte fondamentale della storia e abbiamo dovuto dargli molto tempo sullo schermo, e un forte interesse drammatico, perché volevamo davvero che le persone credessero avrebbe ribaltato la situazione.

Anche se Thor utilizza quel momento per assicurarsi che Thanos sappia che ha ottenuto la sua vendetta, non lo finisce, dando a Thanos il tempo necessario per trasportare ciò che Anthony Russo chiama "Soul World", una dimensione che risiede all'interno della Pietra dell'Anima.

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