È stato spiegato perché il Titano Pazzo ha scelto di non eliminare tutti i Vendicatori in Avengers: Infinity War.
È stato rivelato il motivo per cui Thanos non abbia ucciso nessun eroe nella battaglia che ha avuto luogo in Avengers: Infinity War. È una peculiarità del film che, nonostante l'obiettivo dichiarato del Titano Pazzo di spazzare via metà della vita nell'universo, il villain, in realtà, non segna un terribile numero di morti nel corso del film - almeno finché schiocca le dita, ovviamente. Solo uno dei Vendicatori muore per mano sua: Visione.
Avengers: Infinity War, nel finale Thanos non uccide i Vendicatori: perché?
Avengers: Infinity War ha visto gli eroi più potenti della Terra avere un testa a testa contro Thanos, che - con uno schiocco dita - ha deciso il destino dell'universo.
Tuttavia, nel corso del film, solo uno dei Vendicatori muore per mano sua: Visione, quando Thanos gli strappa la Pietra della Mente dalla fronte. Ciò è davvero notevole se si considera che Thanos aveva acquisito tutti le Gemme dell'Infinito al momento del suo arrivo nel Wakanda: anche Vedova Nera - che, di base, è un vendicatore umano - è sopravvissuta all'azione di Thanos.
Ciò ha suscitato una certa confusione nei fan, che si sono chiesti perché Thanos fosse così stranamente compassionevole quando il suo obiettivo era, in definitiva, un genocidio di massa. Una possibile risposta è offerta in The Art of Avengers: Infinity War.
Il responsabile dello sviluppo visivo dei Maran Studios, Ryan Meinerding, ha spiegato il pensiero subentrato nel personaggio di Thanos, che ha poi influenzato notevolmente i progetti:
Il piano per ottenere tutte le Gemme sta mettendo Thanos in una posizione così potente tanto da calmarlo, per certi versi sembra infatti più risoluto e più ragionevole. Non è necessariamente preoccupato di uccidere gli eroi: finché ci sono in gioco le Gemme dell’Infinito, Thanos è in grado di realizzare qualsiasi cosa egli voglia.
È un'interessante intuizione sulle motivazioni di Thanos in Avengers: Infinity War e suggerisce perché così pochi eroi sono morti nelle sue mani; semplicemente non aveva bisogno di ucciderli.
Questa versione di Thanos è, per quanto folle, del tutto logica; lui spende solo la quantità di energia necessaria per raggiungere il suo obiettivo.
Ciò significa sconfiggere gli eroi - con facilità nella maggior parte dei casi - senza, però, avere il bisogno di ucciderli. Questo argomento ha una forza notevole, in quanto rende ancora più preponderante il fatto che Thanos abbia deciso di uccidere Tony Stark: aveva riconosciuto Tony come un grande ostacolo ai suoi piani, tanto da arrivare ad annientare Iron Man.
Thanos agisce in linea con i suoi piani in Infinity War?
Sfortunatamente, Infinity War non è particolarmente coerente con l'idea dell'impegno instancabile di Thanos nel perseguire logicamente il suo obiettivo.
Quando Thor arriva su Nidavellir, per esempio, scopre che Thanos ha commesso un orribile atto di genocidio. Solitamente Thanos spazza via metà della popolazione di un popolo, come parte della sua folle idea di equilibrio, su Nidavellir, però, li ha massacrati tutti.
È possibile affermare che aveva una ragione per questo - non voleva che la conoscenza dell'esistenza del Guanto dell'Infinito fosse rivelata o che i Nani forgiassero un'arma che potesse sconfiggerlo. Chiaramente la logica del Titano Pazzo, a volte, si sgretola di fronte al desiderio sadico di causare dolore.
Certo, in realtà la motivazione che potrebbe essere alla base del modus operandi di Thanos è che la Marvel voleva che ogni morte in Avengers: Infinity War si facesse notare. Ecco cosa pensa del personaggio, Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios:
Thanos è in agguato nell’ombra con il desiderio di ottenere queste Infinity Stones, gemme che hanno avuto un ruolo importante nei nostri altri film precedenti.
Abbiamo presentato il Tesseract, rivelata poi a essere la Gemma dello Spazio, la Gemma della Mente, che è uscita dallo scettro di Loki e poi è entrata nella fronte di Visione, la Gemma del Tempo: l’Occhio di Agamotto indossata dal Dottor Strange, ed infine la Gemma presentata in Guardiani dell Galassia sotto forma di Orb.
Abbiamo disseminato piccoli pezzi per poi riunirli in un unico film. Abbiamo stuzzicato Thanos per sei anni: si tratta di tanto tempo ed era arrivato il momento di ripagarlo; Thanos deve essere il più grande cattivo nei nostri film.
Ecco perché è stata posta così tanta attenzione nei confronti delle poche morti pre-schiocco: Heimdall, Loki, Gamora e, infine, Visione. Erano tutti momenti emozionanti nella storia e la morte di Gamora era la cosa peggiore che Thanos sentisse di aver mai fatto per perseguire la sua causa.
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